Il Mulino: Le vie della civiltà
Storia dei giardini. Dalla Bibbia al giardino all'italiana
di Carlo Tosco
editore: Il Mulino
pagine: 248
Luogo di ricreazione e di svago, di ozio, di gioco, di piacere estetico, e inoltre: regno degli dèi, tempio a cielo aperto, an
La politica internazionale dal XX al XXI secolo
di Guido Formigoni
editore: Il Mulino
pagine: 392
Il libro fornisce un quadro d'insieme dell'evoluzione della politica internazionale dall'apogeo della potenza europea prima de
Diritto civile italiano. Due secoli di storia
di Guido Alpa
editore: Il Mulino
pagine: 612
Prima delle codificazioni la storia della cultura giuridica italiana si confondeva con la storia del diritto europeo e anche d
La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell'Italia contemporanea
di Gianluigi Simonetti
editore: Il Mulino
pagine: 454
Il laboratorio di un progressivo distacco dalla tradizione del Novecento: così appare la produzione letteraria italiana degli
Gli animali nel mondo antico
di Pietro Li Causi
editore: Il Mulino
pagine: 266
Che posto occupavano gli animali nell'antichità? Come noi oggi, anche i Greci e i Romani avevano a che fare con cani, cavalli,
Le guerre d'Italia 1494-1559
di Marco Pellegrini
editore: Il Mulino
pagine: 258
Dalla calata di Carlo VIII al sacco di Roma, fino alla pace di Cateau-Cambrésis: a partire dalla fine del Quattrocento, la pen
Storia della finanza internazionale. Dalle origini a oggi
di Larry Neal
editore: Il Mulino
pagine: 412
La finanza internazionale fa la sua prima sorprendente apparizione nelle incisioni cuneiformi dell'antica Babilonia
Il cammino e le orme. Industria e politica alle origini dell'Italia contemporanea
di Patrizio Bianchi
editore: Il Mulino
pagine: 215
Il volume esplora le vicende istituzionali del Regno d'Italia, viste come una sorta di laboratorio delle trasformazioni che an
L'Unione Europea. Una storia economica
di Francesca Fauri
editore: Il Mulino
pagine: 281
Questa storia economica della Ue delinea nella prima parte gli anni che vanno dal Piano Marshall alla nascita della Cee (1957)
La bottega dello scienziato. Introduzione al metodo scientifico
editore: Il Mulino
pagine: 224
Nel senso comune i risultati delle scoperte scientifiche suscitano stupore e meraviglia non meno che incomprensione, mentre verso gli scienziati che li hanno ottenuti si nutre una sorta di ammirata reverenza. Fuori dal mito, come lavorano gli scienziati? Qual è il loro metodo? È quanto ci fa capire il libro che, dopo aver introdotto il concetto di teoria scientifica attraverso pochi semplici esempi (uno fra tutti: la teoria eliocentrica), ci accompagna nella bottega dello scienziato, descrivendo non il suo prodotto finito, ma alcuni degli strumenti usati per costruirlo.
Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800
di Charles H. Parker
editore: Il Mulino
pagine: 282
Nel libro si tratteggia una nuova immagine del mondo moderno, in cui gli scambi non sempre risultano governati dall'espansionismo dell'Europa. Vediamo come una progressiva integrazione globale origini dagli imperi centro-asiatici nel Medioevo e dal colonialismo europeo; da qui intrecci economico-commerciali, correnti migratorie, mutamenti biologici e ambientali, come pure la diffusione delle malattie e la disseminazione di piante e animali, fino all'irradiamento delle due grandi religioni universali del cristianesimo e dell'islam, e alla globalizzazione delle conoscenze.
La rivoluzione industriale inglese. Una prospettiva globale
di Robert C. Allen
editore: Il Mulino
pagine: 397
Perché la rivoluzione industriale è avvenuta proprio in Inghilterra e non altrove, in Europa o in Asia? A questo interrogativo, che è forse in assoluto il principale e più dibattuto nella storia economica, la sintesi di Allen fornisce una nuova e convincente spiegazione collocando la rivoluzione industriale in una prospettiva globale. Nel contesto generale dell'economia del Sei-Settecento, l'Inghilterra aveva infatti, in rapporto agli altri paesi, salari più alti e costi più bassi per l'energia. Ne consegue che solo in Inghilterra potè esservi la spinta a creare e utilizzare le innovazioni basilari della rivoluzione industriale, cioè la macchina a vapore, la filatura meccanica, l'uso del carbone invece che del legno nell'industria metallurgica. Quando poi nel corso dell'Ottocento quelle nuove tecnologie saranno rese meno costose la rivoluzione industriale si diffonderà dall'Inghilterra al resto del mondo.