Jaca Book: Di fronte e attraverso/Filosofia
La pena di morte. Vol. 1: (1999-2000).
(1999-2000)
editore: Jaca Book
pagine: 348
Nel decennale della morte di Derrida, Jaca Book prosegue la pubblicazione dei seminari, dopo i due volumi de "La bestia e il s
Riflession fatta. Autobiografia intellettuale
editore: Jaca Book
pagine: 131
Il titolo scelto per questo saggio di autocomprensione sottolinea i due tipi di limite cui l'impresa è sottoposta
L'io sospeso. L'immaginario tra psicoanalisi e sociologia
di Marco Maurizi
editore: Jaca Book
pagine: 399
Maurizi inizia con il compiere un veloce viaggio nell'immaginario occidentale per confrontarsi a fondo con la psicoanalisi e giungere poi alla sociologia. L'autore intende svelare come nella società attuale l'ideologia abbia operato una torsione rispetto al significato marxiano acquisito. La critica dell'ideologia non può oggi riguardare il suo carattere di mera rappresentazione: dell'uomo e dei suoi legami. Questa critica non può limitarsi a smascherare cause nascoste, non-dette, manipolazioni operanti in tale rappresentazione. Si tratta piuttosto di cogliere il carattere immaginario di questo sapere, del sapere stesso sui legami. A tale chiusura immaginaria ci ha condotto la forma "spettacolare" della società democratica globale, che ha eroso "l'alterità" come messa alla prova dell'io nella struttura dei suoi giudizi. Il significato del rapporto con l'altro sembra ridotto a pedina delle proprie azioni, piuttosto che essere sorgente sempre da riscoprire della propria identità. Dove è l'io? E difficile attraversare l'intrico di fantasmi in cui tale io si cerca, quando cerca, di ritrovarsi. Questo libro fornisce prospettive inedite e preziose su saperi e mappe disciplinari di una scienza dei legami. Il lettore viene condotto in un itinerario che, da Marx a Durkheim, da Bauman a Lacan, da Zizek a Debord, per citare solo alcune svolte del percorso, tenta di forare il sipario di un immaginario strappato dalla sua destinazione.
Vita e razionalità in Pavel A
Florenskij
di Rizzo Vincenzo
editore: Jaca Book
pagine: 324
La genialità di Pavel Florenskij, "Leonardo da Vinci russo", grande filosofo e scienziato nei primi decenni del secolo scorso,
Della compatezza
Architetture e totalitarismi
di Abensour Miguel
editore: Jaca Book
pagine: 73
L'ombra inquietante di Albert Speer tornerà a ossessionarci? Sembrerebbe che l'avversione per l'architettura moderna sia così
Il sapere dei segni. Filosofia e semiotica
di Carlo Sini
editore: Jaca Book
pagine: 152
Il sapere dei segni è antico quanto l'uomo. Muovendo dalle primordiali incisioni sulle pietre e dalle figure delle divinità arcaiche, il percorso del libro frequenta luoghi singolari ed emblematici, come la pratica poetica dell'ideogramma, le immagini musicali dei chiostri, i giochi formativi della coscienza infantile, la comunicazione gestuale della lingua dei Segni. In ogni tappa del cammino il sapere emerge come replica e figura dell'inconcepibile, come ritmo della vita che si confronta con la metamorfosi e il ritorno, con la perdita e la restaurazione, con la memoria e l'oblio. In questo confronto tra la verità e la vita il sapere dei segni scopre il destino che da sempre lo lega alla figurazione provvisoria e al segreto musicale del ritmo, in quanto aritmetica prima dell'esperienza; e poi comprende l'opera selettiva della morte: la grande creatrice dei segni come figure transitanti della verità. La ricerca filosofica sul segno, la semiotica genuinamente filosofica, impara così il senso del suo limite e della sua necessaria declinazione autobiografica, ma anche la possibilità di una destinale rinascita.
Della grammatologia
di Jacques Derrida
editore: Jaca Book
pagine: 428
Questa nuova edizione italiana di "Della grammatologia", aggiornata e rivista nei suoi riferimenti bibliografici rispetto all'edizione del 1969, ripropone oggi lo stesso rigore e la stessa passione di un approccio non accademico al sapere. Non accademico nel senso di difficilmente inquadrabile in termini disciplinari e polemico con chi non si interroga sulle condizioni del proprio gesto di pensiero. Si tratta di un rigore e di una passione che la storia di questi trent'anni ha messo alla prova in modo radicale. Il termine traccia e il termine scrittura, entrati in circolo nel clima filosofico insieme al termine de-costruzione, sono forse oggi meno equivocabili nel loro rapporto con lo stile di pensiero che li produce. La ricchezza di materiali che in questo testo viene presentata ha lo scopo inesorabile di chiarire il movimento di produzione - sorta di piega generativa - che è all'opera nel concetto di segno e coinvolge l'io come attore della significazione. Da Saussure alle teorie linguistiche, da Lévi-Strauss al "Saggio sull'origine delle lingue" di Rousseau, dalle teorie moderne della scrittura a Vico, viene disegnato un approccio alla strategia del discorso filosofico che spiazza sia il dibattito sull'ermeneutica sia una nostalgia fenomenologico-ontologica che non si misuri effettivamente con la genesi del suo linguaggio.
Del viver bene
di Sini Carlo
editore: Jaca Book
pagine: 171
La favola delle api di Mandeville è il punto di partenza del percorso del libro, un percorso che affronta i problemi posti dal
La commozione del bene. Una teoria dell'aggiungere
di Enrico Guglielminetti
editore: Jaca Book
pagine: 234
Questo libro individua nell'idea dell'aggiunta il tratto costitutivo della cultura europea e - più radicalmente - il genoma te
Distanti da sè. Verso una fenomenologia della volontà
di Vincenzo Costa
editore: Jaca Book
pagine: 157
Che cosa possiamo intendere per "volontà"? E che rapporti intrattiene con il nostro Sé? È a tali domande che si cerca di rispondere in questo volume. L'analisi fenomenologica del problema indica che il Sé, piuttosto che essere un nucleo compatto, è uno scarto temporale, una scissione originaria, e la volontà emerge come la cerniera e il movimento che tiene insieme questa distanza nel cuore dell'io. Di qui si prendono le mosse per chiarire la nozione di identità personale, di autocoscienza, la differenza tra causalità e motivazione, la struttura temporale del Sé e la nozione di valore, che viene intesa come il non ancora che anima la tensione del Sé, e dunque la volontà stessa. In questo percorso, l'autore trae ispirazione dalla tradizione fenomenologica e da quella critica, confrontandosi e confrontandole però, nello stesso tempo, con quelle elaborazioni che tendono a dissolvere, a partire da una concezione deterministica, la nozione stessa di volontà e di Sé.
Strati di tempo
Karl Marx materialista storico
di Tomba Massimiliano
editore: Jaca Book
pagine: 290
L'ultimo Marx, confrontandosi con i populisti russi e la questione agraria, propone di leggere la storia non secondo la consue
Pensare la pace
Il legame imprendibile
editore: Jaca Book
pagine: 336
Mai, come nell'attuale contesto culturale, il concetto di pace è apparso così poco credibile e impotente nella prassi, benché