L'Ancora del Mediterraneo: Le gomene
Di rata in rata. Viaggio nel paese strozzato dall'usura
di Nello Scavo
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 138
Il lato oscuro di un paese, tanto sommerso quanto reale, che sopravvive grazie a "comode rate", dove intere famiglie sono schiacciate dalle scadenze degli strozzini e imprese più o meno piccole vengono intrappolate dalle finanziarie o tradite dalle banche. Un'inchiesta capace di svelare un cancro che sorprendentemente colpisce il Nord più che il Sud. E nella ricca Brianza come nei distretti del Nordest, gli usurai fanno da battistrada per 'ndrangheta e camorra, avvelenando il cuore sano dell'economia italiana. Un viaggio allarmante reso possibile dalle parole di chi ha trovato la forza di ribellarsi. Storie autentiche. Di chi si è affidato allo stato e ne scopre in simultanea i due volti: quello capace di liberarti dagli strozzini e quello burocratico che ti manda sul lastrico. Storie di chi ha visto la speranza trasformarsi in incubo: l'aguzzino di turno, squallido cravattaro o distinto funzionario di banca, che ti si para davanti e sbuffa rabbioso: "Devi pagare!".
I giorni della vergogna. Cronaca di una emergenza infinita
di Marco Imarisio
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 155
Un racconto appassionato e coinvolgente, un bilancio crudo e implacabile: la storia di un territorio, di una città e di coloro che vi abitano; l'ennesima emergenza che da Napoli ha coinvolto il paese; ma, soprattutto, la storia di una sconfitta. La vergogna dei rifiuti, le tonnellate di immondizia trasformate in fenomeno di costume che fanno riemergere il peggiore antimeridionalismo. E poi la politica: elezioni vinte e perse. governi nazionali che accorrono e notabili locali che non se ne vanno... Questa catastrofe si è verificata davvero. Marco Imarisio ha seguito gli avvenimenti, è stato nei luoghi degli scontri, ha parlato con le persone e ora in modo serrato e partecipativo narra i momenti più oscuri, rissosi e violenti. Ma non solo. Ricostruisce con testimonianze, elabora ritratti impietosi e completa con interviste inedite la follia di quanto è accaduto. Raccontarlo è anche un modo per esorcizzarlo. Perché alla fine il conto è stato davvero salato e verrà pagato negli anni a venire. E lo pagheremo tutti.
Per cercare fortuna altrove. Una storia di clandestini
di Jean-Pierre Boris
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 168
L'odissea di un naufragio e di otto persone aggrappate a casse galleggianti nel bel mezzo del Pacifico per tre giorni e due notti. Come tanti, in tante parti del mondo, avevano un sogno: entrare clandestinamente negli Stati Uniti. Jean-Pierre Boris, con la tecnica propria del giornalismo investigativo, li ha rintracciati, li ha ascoltati, ha ricostruito le storie degli "schiavi del mare", costretti a lasciare il proprio paese per sfuggire alla miseria, a rischiare la vita e indebitarsi per sempre con gli usurai, che insieme ai coyotes, i trafficanti di carne umana, sono i veri responsabili di queste tragedie. I fatti di cronaca diventano qui il pretesto per raccontare una realtà dai retroscena inaspettati, e storie mozzafiato così sconvolgenti da sembrare incredibili.
La Resistenza spiegata a mia figlia
di Alberto Cavaglion
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 135
"Spiegare la Resistenza a una diciottenne di oggi è una missione impossibile. La strada più sbagliata che si possa immaginare è quella della pura violenza, del sangue dei vinti e dei vincitori. Considera quanto stai per leggere come un disordinato passaggio di libri dalle mie mani alle tue. In mezzo a tanti nipotini di Dracula cantori del sangue dei vinti o del corpo di Mussolini, io preferisco parlarti della guerra contro i libri che non fu meno cruenta". Dopo la prima uscita, l'autore ha reso più asciutte e funzionali alcune parti del volume riscrivendone altre: quasi del tutto nuovi il primo e l'ultimo capitolo, ovvero le due parti in cui viene esposta la tesi centrale sulla Resistenza dei libri. Infine fa da intermezzo un capitolo dedicato esclusivamente a Primo Levi, i cui giudizi sulla Resistenza continuano a essere ignorati. Un libro per le giovani generazioni che cerca di dare risposte esaurienti a quesiti difficili e spesso trascurati.
Il potere rosa. Donne al comando del mondo
di Elena Molinari Snel
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 172
La stanza dei bottoni si è tinta di rosa? Saranno le donne le future "padrone" del mondo? E che prezzo hanno pagato per conquistare il potere? Da Hillary Clinton ad Angela Merkel, da Condoleezza Rice a Cristina Kirchner, da Michelle Bachelet a Ségolène Royal, l'autrice ci offre una serie di gustosi ritratti della politica al femminile. Strategie, segreti, debolezze, tutto quello che non sappiamo delle protagoniste della politica mondiale viene svelato, in modo ironico e tagliente. Da questo intreccio di biografie inaspettate prende forma un avvincente affresco umano che ci da la misura di un cambiamento epocale: è in atto la rivoluzione rosa. Ma se in America si aspetta la vittoria di Hillary, che dire dell'Italia? A che punto è la nostra arretratezza cronica?
I mangiacani di Svinia. Un'epopea rom
di Karl-Markus Gauss
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 123
Un viaggio nell'inferno dei rom, ai margini estremi dell'Europa, una ricognizione tra baraccopoli e sperduti villaggi di campagna in un emozionante reportage narrativo che è anche una cartografia letteraria della diversità. Mentre i confini dell'Europa si allargano e cresce la paura dell'altro, Gauss, senza nascondere le differenze e ribadendo la reciproca estraneità, compone la memorabile testimonianza di un incontro all'apparenza impossibile. Elegia degli esclusi e, insieme, tentativo di ricostruire una memoria cancellata, "I mangiacani di Svinia" è un racconto necessario per capire come stanno veramente le cose alla periferia del nostro mondo.
Di mestiere faccio il maestro
di Marco Rossi-Doria
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 293
Le esperienze di una pratica ventennale, compiuta in scuole di diverse nazioni da primo "maestro di strada" italiano, danno vita a un racconto che ripensa i fondamenti del lavoro pedagogico ritornando al nodo essenziale: la relazione adulto-bambino. Con una narrazione serrata e affascinante, tra storie lontane e vicine, ricordi della scuola degli anni settanta e ottanta, esplorando casi di ordinaria emarginazione, tenendo d'occhio e comparando dati e mondi infantili diversi tra loro, trovando un nuovo apprendistato con il migliore volontariato nel sociale fuori dalle istituzioni, si approda ai vicoli popolari di Napoli. Tutto per proporre, progettare, evidenziare la mappa di una scuola diversa, veramente autonoma, presente, attiva, rinnovata.
Maria Montessori, una storia attuale
di Grazia Honegger Fresco
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 204
"Durante tutta la mia vita ho proclamato la necessità della libertà di scelta, dell'indipendenza di pensiero e della dignità u
La ciurma. Incontri straordinari sul barcone della politica
di Antonello Caporale
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 224
Sono cinquecentomila le persone che in Italia campano aggrappate al barcone della politica: una ciurma sempre in affanno, disposta a esibire il peggio di sé pur di raggiungere la prima fila, pur di esserci e contare. Semplici "fetentoni", eccellentissime facce di bronzo, o anche e soltanto onesti e persino simpatici uomini di partito e di governo; personaggi e figuri lividi di rabbia o innocenti nella loro ambizione, spauriti o goffi, arroganti o umili, ma quasi sempre tragicamente comici. Il ritratto di un'Italia piccola, orgogliosa delle sue miserie, ambiziosa e a volte appassionatamente trasformista, pronta a tutto pur di apparire e conoscere, per il tempo di un flash, l'abbaglio di una minuscola notorietà.
Il mucchio selvaggio. Per un'ecologia dei rifiuti
di Antonio Cavaliere
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 166
Dalle domande più semplici alle procedure più complesse: raccolta differenziata o indifferenziata? È possibile la restituzione del rifiuto? Quanto è pericoloso un inceneritore? È meglio la discarica? da Preganziol (in veneto), la prima città in Italia in tema di smaltimento, alla Napoli sommersa dai rifiuti, tra incapacità amministrativa e sospetti di camorra; ma anche da Parigi a Berlino, ad altre grandi capitali europee. Il mondo visto dalla pattumiera: un lungo viaggio nelle immondizie, per rispondere alle domande ricorrenti e ai dubbi più frequenti. Prospettando soluzioni concrete e alla portata di tutti: evitare il monouso, per esempio, e tornare a tovaglioli e fazzoletti di stoffa, sfidando le ire delle donne di casa; o rinunciare ai pannolini usa e getta (uno dei rifiuti più dannosi) per i meno comodi ma assai meno inquinanti pannolini lavabili. È fornendo utili consigli su come comportarsi con le industrie che, assieme allo yogurt e alle bibite, ci rifilano il vuoto da smaltire.
Don Giovanni o della seduzione
di Marino Niola
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 129
Il libro segue le tracce del mito attraverso i capolavori più noti. Ma non solo, indaga anche in quel frastagliato mondo di riferimenti, citazioni occasionali e volute in cui il richiamo è esplicito o implicito. Don Giovanni non è solo una creatura d'autore: è il titolo di uno dei più famosi long plain di Lucio Battisti, è un famoso quadro di Klee, è il nome dato a un rimorchiatore transcontinentale eccetera. L'antropologo Marino Niola risale alle sorgenti della leggenda che affondano nell'immaginario dell'età barocca e che vede nel purgatorio il luogo dell'incontro tra vivi e morti, dando ascolto al secolare, anonimo mormorio, fatto di credenze religiose, tradizioni orali, fiabe, teatro, arti visive, cultura di massa, da cui il mito di Don Giovanni trae la sua eterna giovinezza. Per approdare agli usi più postmoderni e stridenti del mito nella più sfrenata contemporaneità. Da corollario al testo una galleria di immagini che costituiscono un vero racconto iconografico del mito: dalle figurine Liebig, alle più importanti interpretazioni cinematografiche e liriche, alle miniature di volumi medievali, alle statuine messicane.
Il mestiere di medico. Etica e servizi sanitari
editore: L'Ancora del Mediterraneo
pagine: 120
Il filo conduttore che lega tra loro i diversi interventi, che non si rivolgono esclusivamente agli addetti ai lavori, è il rapporto tra etica e sanità in un'epoca di aziendalizzazione parossistica e di burocratizzazione del welfare. Le riflessioni, di natura filosofica, teologica e politica, partendo dalle origini del pensiero etico in relazione alla cura medica fino alle recenti trasformazioni con la bioetica, evidenziano la problematica più impellente: l'indiscutibile priorità dell'aspetto umano (rapporto medico-paziente) rispetto a quello economico nella gestione della sanità.