Laterza: Contromano
Qui dobbiamo fare qualcosa
Sì, ma cosa?
di Pascale Antonio
editore: Laterza
pagine: 144
Siamo un popolo di poeti e santi, poi, in ultimo di navigatori
Refusi
Diario di un editore incorreggibile
di Cassini Marco
editore: Laterza
pagine: 114
Con il lavoro che ho scelto di fare, mi aspettavo che la mia vita sarebbe stata diversa
Baltica 9
Guida ai misteri d'oriente
editore: Laterza
pagine: 171
Noi il primo consiglio che diamo - anche in altre guide che abbiamo scritto è sempre quello di montare alla cieca sul primo tr
Amori bicolori. Racconti
editore: Laterza
pagine: 192
Lui italiano, lei straniera. Lui straniero, lei italiana. Oppure nuovi italiani, figli a loro volta di genitori di nazionalità diverse. Nella relazione a due le identità si moltiplicano, si mescolano, si frammentano, a volte si contrappongono, diventano un caleidoscopio ricco e complesso. I matrimoni tra stranieri e italiani negli ultimi dieci anni sono triplicati e negli ultimi quattro anni il numero dei bambini nati da loro è aumentato del 22 per cento. In queste pagine, i racconti di quattro autori della nuova letteratura italiana fotografano la società che cambia, ne colgono le sfumature, i dettagli, li rileggono in modo ironico, svagato, intenso. Il figlio in arrivo in una coppia afro-italiana irrompe come un ciclone nelle vite dei genitori e ne stravolge il rapporto. Una ragazza somala racconta con tenero umorismo la fine del suo amore con un italiano, decretata da cause di forza maggiore. Un impacciato ragazzo cinese chiede in sposa un'italiana, ma non ha idea dei guai in cui sta andando a cacciarsi, a voler conciliare le tradizioni millenarie delle rispettive famiglie. Nel Nord Italia un musulmano si incontra e si scontra con il mondo provinciale e piccolo borghese della sua compagna cattolica.
Jazz
Istruzioni per l'uso. Con DVD
di Nunzi Massimo
editore: Laterza
il 1938: Benny Goodman e la sua Big Band si esibiscono alla Carnegie Hall di New York, tempio della musica "colta" È la consac
L'infanzia è un terremoto
di Carola Susani
editore: Laterza
pagine: 142
La Valle dei Belice è una distesa di rovine quando la famiglia Susani vi si trasferisce per vivere in una baraccopoli. I genitori di Carola, che all'epoca ha solo quattro anni, lavorano alla ricostruzione insieme al gruppo del Centro Studi e Iniziative Valle Belice, nato da una scissione del Centro Studi di Danilo Dolci. Questa è la memoria di quell'esperienza, racconto di un viaggio, minima ricostruzione di storia orale e un po' anche romanzo. Nel libro ci sono le rovine, c'è Danilo Dolci e il lavoro che con il suo gruppo faceva da molto prima del terremoto, c'è l'infanzia nelle baracche alla Comune che affiancava il Centro studi, tra amici mai smarriti, tetti che si scoperchiano, leggende spaventose di maiali che divorano i morti; ci sono le persone che si raccoglievano intorno al Centro, ci sono anche minacce e intimidazioni mafiose, misteriosamente compaiono anche Bettina e Regine, le figlie di Ulrike Meinhof. E qualcosa viene fuori dell'onda lunga del Sessantotto e dei suoi contraccolpi.
1982
Memorie di un giovane vecchio
di Alajmo roberto
editore: Laterza
pagine: 166
Sì, effettivamente
Tredici giornalisti quasi perfetti
di David Randall
editore: Laterza
pagine: 331
"Oggi un film che ritraesse fedelmente il lavoro della maggior parte dei cronisti li mostrerebbe seduti in permanenza davanti a un computer, in quello che assomiglierebbe a un call center. Lo spazio per osservare la vita da vicino, per incontrare persone, per gli amori, per le bevute, per le sciocchezze, per le baraonde, per le avventure e per mettersi nei guai, è oggi molto ridotto. Com'è tutto diverso, molto, molto diverso dalla vita dei grandi cronisti." Tredici storie brillanti, curiose, argute di grandi reporters. Uno scoppiettante antidoto a uso di lettori e giornalisti sedentari.
Malìa Bahia
di Ginzburg Lisa
editore: Laterza
pagine: 104
La malìa è trappola e incanto, e di trappola e incanto la città di Salvador de Bahia sembra voler raccontare a chi se ne appas
Il mio nome non è Wendy
editore: Laterza
pagine: 196
"Scrivere questo libro mi ha permesso di raccontare la mia storia e dunque di fare un po' di ordine, o forse di ricreare un necessario disordine. La mia intenzione era di far conoscere ad altri, che non sanno, come succedono certe cose, come si comprano e si vendono le persone, e far vedere che c'è un altro modo, per chi arriva da solo in un paese straniero, di guadagnare. Non c'è solo la prostituzione. E poi, anche se quello che mi è successo mi ha provocato un danno enorme, mi piace poter pensare e dire che ne ho tratto anche forza e che ho imparato moltissimo. Finora ho dovuto sempre nascondere tutto. Ora capisco invece che raccontare è anche una liberazione."
Periferie
Viaggio ai margini delle città
editore: Laterza
Milano, Napoli, Bologna, Torino, Roma e Bari: sei periferie degradate, abbandonate, silenziose o semplicemente malinconiche, u