Laterza: Contromano
Bari calling
di Pierluigi De Palma
editore: Laterza
pagine: 168
"Bari calling" è un racconto generazionale, una irriverente ballata rock ispirata dall'unica città al mondo che può vantare un
Trieste selvatica
di Luigi Nacci
editore: Laterza
pagine: 196
Non più dighe, palazzi di banche, castelli di imperatori
Palermo è una cipolla. Remix
di Roberto Alajmo
editore: Laterza
pagine: 165
Ogni libro dovrebbe avere almeno l'aspirazione di essere eterno
Gomito di Sicilia
di Giacomo Di Girolamo
editore: Laterza
pagine: 124
Giacomo Di Girolamo ci racconta un pezzo di Sicilia finora rimasto inesplorato, quell'angolo estremo che è la provincia di Tra
Catania non guarda il mare
di Daniele Zito
editore: Laterza
pagine: 138
Catania è l'odore del mercato del pesce, le luci frastornanti della festa di sant'Agata, lo sciabordio del mare, il rollio del
Parigi lato ferrovia
di Alessandro Perissinotto
editore: Laterza
pagine: 142
Le città sono come le case: c'è un lato ufficiale, presentabile, fotografabile, e un 'lato ferrovia', che è quello che permett
Genova macaia. Un viaggio da Ponente a Levante
di Simone Pieranni
editore: Laterza
pagine: 147
Genova è un alto e un basso continuo, è un infinito salire e scendere
Live in Pompei
editore: Laterza
pagine: 125
"Pensa come doveva essere prima che scoppiasse", dice Camilla a mezza voce al fratello. Un po' di paura il vulcano gliela mette anche adesso. Hanno capito che un giorno di quasi duemila anni fa ha sputato fuoco, e fumo, e roccia per tre giorni, come un drago inferocito. A Pompei i bambini saltano da una pietra all'altra facendo finta di schivare gli escrementi dei cavalli antichi. Impazziscono di gioia all'idea dei grandi vasi messi a disposizione dei passanti per fare pipì che i lavandai usavano per smacchiare i vestiti. Scoprono il pane dell'ultimo giorno di Pompei, che ha le stesse forme di quello che vedono in tavola oggi. Di casa in casa, attraversiamo strade e vicoli e l'esplorazione di un passato comune diventa per adulti e bambini l'occasione per una profonda scoperta di sé e degli altri.
Pantelleria. L'ultima isola
di Giosuè Calaciura
editore: Laterza
pagine: 98
Pantelleria è bellezza. Esuberante di venti, di mare, di odori. Di vulcano. La sua natura estrema, nei millenni, ha costretto a trovare soluzioni, a contendere, pietra dopo pietra, terra alla lava, a opporre intelligenza alla ferocia dello scirocco e del maestrale. Isola di approdi perenni: è stata fenicia, romana, bizantina, araba, normanna, spagnola. Pantelleria è un confine non solo geografico, è una frontiera che accoglie, è un luogo che ci ricorda quanto sia fragile e al tempo stesso eccezionale la condizione umana.
Nella valle senza nome. Storia tragicomica di un agricoltore
di Antonio Leotti
editore: Laterza
pagine: 129
"Non sono neanche a metà del guado, mi chiedo, a dispetto della fulgida retorica sul ritorno alla sana vita di campagna, se ne uscirò mai vivo". Il diario sentimentale di un agricoltore alle prese con la vita quotidiana in una valle. Che è senza nome perché è tutte le valli d'Italia.
Scacco alla torre
di Malvaldi Marco
editore: Laterza
pagine: 85
Mi è venuto in mente che sarebbe stato bellino scrivere un libriccino su tutto quello che c'è, di significativo e di godibile,
Oceano padano
di Volpi Mirko
editore: Laterza
pagine: IX-170
Il vero abitante dell'Oceano Padano non ama il mare salato, non lo capisce, se ne tiene alla larga