Letteratura e Linguistica
Il canzoniere
(19001954)
di Saba Umberto
editore: Einaudi
Un'antologia per rileggere "l'uomo di pena" Saba, il cui percorso poetico è in equilibrio perfetto fra classicità e contempora
Viaggi in corso. Aspettative, imprevisti, avventure del viaggio in Italia
di Attilio Brilli
editore: Il mulino
pagine: 158
Molto spesso l'esperienza del viaggio, nel racconto dei grandi viaggiatori, sembra avvenire senza inconvenienti, né incidenti. Una volta dismessa la veste letteraria, tuttavia, i toni cambiano in maniera radicale, lasciando emergere il versante occulto del viaggio, quello tradizionalmente rimosso e confinato nell'ombra. Attraverso lettere e diari privati di illustri viaggiatori vengono messi in luce, da un lato, umori, brame e reticenze segrete che il viaggiatore non oserebbe rendere pubbliche, dall'altro, pene e delizie dell'uso della diligenza di posta o della carrozza privata, nonché delle soste nelle locande dai letti "abitati".
Emma
di Jane Austen
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 459
Un delicato e profondo ritratto di una giovane donna che desidera regolare le vite di chi la circonda in base ai suoi desideri
Le metamorfosi della parola. Da Dante a Montale
di Ezio Raimondi
editore: Mondadori bruno
pagine: 246
Una lezione, per Raimondi, deve essere sempre pensata e costruita come "un testo orale", ovvero come una conversazione con un pubblico di ascoltatori attivi, a cui si rivolge l'invito a leggere "tessendo relazioni tra elementi diversi", a mettere "un po' d'ordine in una complessità che all'inizio può sembrare un disordine". Intendendo la lettura e la letteratura come una moltiplicazione di incontri, questo testo intesse il dialogo con il lettore e con la storia letteraria, indagando in particolare il processo di scambio fra alcuni testi classici della nostra tradizione e la loro metamorfosi dialettica attraverso le grandi tappe della cultura italiana ed europea.
La letteratura italiana. Il Novecento
editore: Mondadori bruno
pagine: 383
Individuare una storia della letteratura italiana nel grande dialogo tra le culture del Novecento non solo europeo, più che mai oggi, nel sistema avvolgente dell'informazione planetaria, significa verificare come la nostra modernità vada pensata coinvolgendo motivi e istanze che vengono da lontano, se ancora vale una memoria collettiva e nazionale all'interno dei nuovi processi di globalizzazione. E Pascoli e Montale possono rappresentare due poli di riferimento nella mappa della prima metà del secolo, nella quale la poesia è stata, per il mondo italiano, una delle grandi scoperte, con un nuovo e intenso rapporto tra liricità e parlato, musica e prosa.