Mimesis: Minima volti
Amore e musica. Tema e variazioni
di Carbone Mauro
editore: Mimesis
pagine: 48
I nostri amori come altrettante variazioni di una composizione musicale senza tema prestabilito, perché il tema traspare invec
Frammenti sull'amore
di Zambrano Maria
editore: Mimesis
pagine: 48
L'autore ha una sua speciale filosofia: il sublime, sentimento che apre i segreti dell'altro, spinge il cuore oltre il confine
Repubblica
di Mazzini Giuseppe
editore: Mimesis
pagine: 48
Una patria libera è la necessaria condizione perché un popolo possa realizzarsi e compiere la missione che - secondo Mazzini -
Federalismo
di Cattaneo Carlo
editore: Mimesis
pagine: 48
Cattaneo viene ricordato per le sue idee federaliste improntate su un forte liberalismo e laicità
Contro padre Pio
di Gemelli Agostino
editore: Mimesis
pagine: 43
I rapporti confidenziali che Agostino Gemelli scrive contro padre Pio hanno lo scopo di allarmare gli alti vertici della Chies
Sulle reliquie
di Calvino Giovanni
editore: Mimesis
pagine: 48
A metà del cinquecento in pochi credevano all'autenticità della Sindone
Cinema
di Gilles Deleuze
editore: Mimesis
pagine: 48
Il cinema è un linguaggio fondamentale del nostro tempo. Gilles Deleuze scopre e scandisce la bellezza del suo alfabeto. Il regista è un pensatore che pensa attraverso immagini-movimento e immagini-tempo. Uno dei più grandi filosofi del Novecento mette in gioco la riflessione, le passioni dello spettacolo, il loro significato estetico profondo che sa essere e individuale e collettivo. Gli universali dell'estetica vengono riletti nella grande narrazione cinematografica. Il tempo e i suoi momenti si rivelano in immagini affezione, immagini azione e immagini pulsione. La guida affascinante e autorevole del grande filosofo ci sta seduta accanto nel buio della sala e ci fa vedere di più.
The Matrix
di Slavoj Zizek
editore: Mimesis
pagine: 48
Il cyberspazio contiene una dimensione gnostica. Vale a dire una sorta di materialismo spiritualizzato. Non una realtà superiore, puramente speculativa e astratta, ma una proto-realtà evanescente, una dimensione di fantasmi irreali. Una delle menti più brillanti dei nostri giorni, il filosofo irriverente per eccellenza Slavoj Zizek sa penetrare l'ovvietà dell'immagine per aprirci gli occhi su quel che abbiamo ancora il potere di vedere.
Virtuale
di Caronia Antonio
editore: Mimesis
pagine: 48
I nuovi media sono senza dubbio destinati a nascere, stanno già nascendo
Il Dio nascosto
di Cusano Niccolò
editore: Mimesis
pagine: 43
Il dio di Cusano non è un essere e nemmeno una verità
Più che sacro, più che profano
di Perniola Mario
editore: Mimesis
pagine: 48
Che cosa vuol dire oggi essere pagani? È ancora valida l'eredità concettuale del politeismo antico? Quali messaggi possono tra
Immanenza
di Gilles Deleuze
editore: Mimesis
pagine: 48
La problematica dell'immanenza rappresenta sicuramente ilfit rouge dell'intera produzione di Gilles Deleuze. Fin dal suo primo saggio. Mathesis, scienza e filosofia (1946), Deleuze situa infatti il concetto di mathesis universalis a livello della vita, di un'individualità che, però, in sé rivela già una sintesi universale, un sapere collettivo e supremo. Questi stessi rapporti instaurati tra l'uno e il molteplice si ritrovano anche all'interno dell'ultimo scritto di Deleuze, "Immanenza, una vita..." (1995), dove l'immanenza assoluta trova il suo compimento all'interno di "una vita", luogo generico dell'essere. Questa vita si connota come singolarità non-individualizzata (ecceità), esattamente come i neonati "si assomigliano tutti e non hanno individualità, ma hanno singolarità, un sorriso, un gesto, una smorfia [...]". Concatenamenti ed ecceità vengo a ritrovarsi, in ultima analisi, anche nell'architettura simbolica di un testo come Mille-Piani, la cui breve disamina, sotto forma d'intervista al filosofo, chiude questa raccolta.