Rizzoli: Scala italiani
Tempo di guerra
di Giuliano Zincone
editore: Rizzoli
pagine: 227
Un bambino rincorre un pallone per strada, cercando di segnare un gol nella rete immaginaria tra due cappotti messi a terra come pali. A quel "tempo senza tempo", nell'immediato dopoguerra, fatto di estivi pomeriggi dorati, di giochi e risate, di problemi senza importanza e di importantissime sciocchezze rimanda il racconto del piccolo Sergio, "monarchico, bartalista e milanista". Da grande farà il santo, o il poeta, mica il giornalista come il padre, sempre impegnato tra lavoro e politica. Ai suoi occhi, attenti e stupiti, è affidato il ricordo di un'infanzia, di una famiglia, di un'Italia che si appresta a ripartire. E dalla voglia e dalla necessità di celebrare quei momenti di genuina bellezza che appartengono alla vita di tutti nasce "Tempo di guerra", una sorta di "autobiografia infantile" che Giuliano Zincone ha consegnato ai posteri, con il suo stile composito che pagina dopo pagina inventa, imitandolo, il linguaggio del bambino. Un libro ironico, commovente, di una ricchezza narrativa sorprendente, che restituisce il ritratto di un'epoca, di un paese, di una famiglia capace, nonostante le imprevedibili difficoltà della vita, di sorridere e sognare. Una storia che conserva lo spirito innocente e libero di una sfida all'ultima biglia su una pista scavata nella sabbia.
Tutte le feste di domani
di Veronica Raimo
editore: Rizzoli
pagine: 297
I coniugi Falsini, che all'inizio degli anni Novanta devono capire come ristrutturare il loro appartamento, dodici anni prima erano soltanto Alberta e Flavio. Lei una studentessa affascinante, povera e testarda, che si sta per laureare, lui un brillante e facoltoso professore di Estetica membro della commissione di laurea. Alberta cela dietro i ricattatori occhi turchini la capacità di mettere in scacco le abitudini della vita, e trasforma la sua discussione in un teatro dell'assurdo con una scena muta volontaria. Sa di prendere un votaccio ma anche di aver sedotto per sempre Flavio, colui che nel giro di un anno si ritroverà a essere suo marito. Così, per incanto o per calcolo, Alberta passa dalla vita di una comune di spiantati alla molleggiata pace borghese, dove tutto sembra una compiaciuta e terribile rappresentazione. Ma Alberta ha un'arma in più, una specie di dono, un'irresistibile eccentricità in grado di far fibrillare il senso di qualunque abisso di noia. Se decide di tradire Flavio per conoscere di quali storie si nutre il mondo, gettandosi tra le braccia di Carsten, un giovane e sfuggente scrittore americano, è per dar forma a quello che nella sua testa è un fantastico romanzo d'amore. Eppure nulla è certo in questo romanzo, perché tradimento e complicità sono due facce della stessa delirante ambizione: trasformare la propria esistenza in una partita a carte in cui ogni avversario è convinto di essere un compagno di gioco.
Il vecchio che guardava tramontare i tramonti
di Parazzoli Ferruccio
editore: Rizzoli
pagine: 106
Sono mani buone a nulla quelle del vecchio seduto sulla soglia della casa affacciata sul golfo del Tigullio
La collera
di Di Consoli Andrea
editore: Rizzoli
pagine: 231
Si può essere calabresi e antimeridionali allo stesso tempo, operai e fascisti, meschini e sognatori? Pasquale Benassìa è la r
Ivan il terribile
di Pierantozzi Alcide
editore: Rizzoli
pagine: 315
la cattiveria di Ivan a essere così seducente? Oppure la sua tenerezza improvvisa, capace di annullare le barriere con cui gli
Lo sbaglio
di Piccinni Flavia
editore: Rizzoli
pagine: 308
Caterina gioca a scacchi e studia farmacia
Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway
di Nigro Raffaele
editore: Rizzoli
pagine: 164
A metà degli anni Cinquanta, Ernest Hemingway è ormai prostrato da un'esistenza trascorsa sull'orlo del baratro
Via Castellana Bandiera
di Emma Dante
editore: Rizzoli
pagine: 136
In via Castellana Bandiera - una viuzza di Palermo, anzi una fessura che neanche si trova nelle tavole di Tuttocittà, stretta tra il mare e la montagna - vive la schiamazzante famiglia Calafiore, dominata da un patriarca tirannico, il settantacinquenne Saro. Cinque figli, nuore e nipoti, tutti nella stessa palazzina (si odiano, ma per nessuna ragione al mondo si separerebbero). Quando nel loro territorio si scatena una disputa - due auto che non vogliono cedere il passo e bloccano per un giorno e una notte il vicolo - sono i Calafiore a guidare il coro di spettatori-tifosi e a organizzare un giro di scommesse. Ma la farsa è destinata a diventare tragedia.
Horcynus Orca
di Stefano D'Arrigo
editore: Rizzoli
pagine: 1125
"'Horcynus Orca' è un mitico e epico poema della metamorfosi. La concezione del mondo come metamorfosi affonda le sue radici nella religiosità mediterranea... Per questo D'Arrigo ha potuto creare un epos moderno, riprendendo, come Joyce nell'Ulisse, un tema mitico: perché in un'età in cui il mito dominante è quello di dissolvere i miti arcaici, solo la tragedia incommensurabile della loro perdita può essere il tema della tragedia." (Giuseppe Pontiggia)
Don Camillo e il suo gregge
di Giovanni Guareschi
editore: Rizzoli
pagine: 443
In "Don Camillo e il suo gregge", che nel 1954 vinse il Premio Bancarella, oltre ai personaggi universali di Don Camillo e Pep