Ha preso su di sé la pesante eredità del Concilio iniziato dal suo santo predecessore. L'ha portato a termine con pazienza e determinazione, facendo sì che ogni documento venisse approvato quasi all'unanimità. Ha percepito prima e più di altri, con decenni d'anticipo e ben prima di arrivare al soglio pontificio, l'inizio della secolarizzazione, la frattura tra la fede e la vita in quella che appariva ancora una "società cristiana". È stato il vescovo e poi il papa del dialogo, dell'incontro, della valorizzazione dell'altro, sempre e soltanto a fini di testimonianza. Da vescovo di Roma ha sofferto la solitudine e l'abbandono dei suoi stessi amici, e ha guidato la Chiesa riuscendo a tenerla unita perché aveva piena coscienza che la vera Roccia su cui Chiesa poggia è Cristo, e non il papa. Paolo VI, al secolo Giovanni Battista Montini, che ora viene proclamato santo dal suo successore Francesco, è stato uno straordinario protagonista della storia del Novecento. Questa biografia cerca di raccontare Montini uomo, prete, vescovo e papa.
Paolo VI. Il papa della modernità

Titolo | Paolo VI. Il papa della modernità |
Autore | Andrea Tornielli |
Argomento | Narrativa Narrativa contemporanea |
Editore | Marcovalerio |
Formato |
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Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788875475000 |
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