La categoria di cultura popolare conosce ampia fortuna in Italia nella seconda metà del Novecento, grazie soprattutto all'influenza di Gramsci e ai concetti di egemonia e subalternità. Autori come De Martino e Cirese innovano fortemente la tradizione classica degli studi di folklore, creando una nuova disciplina «demologica». Il libro ricostruisce gli sviluppi della demologia e il suo attuale declino, a fronte dell'ingresso in scena dei consumi culturali di massa; propone quindi casi di studio che articolano la riflessione sulla cultura popolare nell'ambito della società globale e mediale contemporanea.
Cultura popolare in Italia. Da Gramsci all'Unesco

Titolo | Cultura popolare in Italia. Da Gramsci all'Unesco |
Autore | Fabio Dei |
Argomento | Scienze Umane Antropologia |
Collana | Itinerari |
Editore | Il Mulino |
Formato |
![]() |
Pagine | 274 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788815265609 |
![]() ![]() |
Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente |