Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Giubilo al tempo del raccolto. Poesie scelte 1863-1888. Testo inglese a fronte

Giubilo al tempo del raccolto. Poesie scelte 1863-1888. Testo inglese a fronte
titolo Giubilo al tempo del raccolto. Poesie scelte 1863-1888. Testo inglese a fronte
Autore
Curatore
Argomento Letteratura e Arte Poesia
Collana Labirinti, 82
Editore La vita felice
Formato
libro Libro
Pagine 256
Pubblicazione 2022
ISBN 9788893463966
 

Scegli la libreria

Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
14,50
 
Compra e ricevi in 5/10 giorni
«Poeta intensamente sperimentale, Hopkins conia parole, le infila nel ritmo "a salti", il running rhythm, o sprung rhythm, nel redeeming power della parola, come egli stesso lascia scritto. Si avvale anche del comune ten-syllable o five-foot verse, rhymed o blank, versi rimati o sciolti. Come in Shakespeare, come in Milton, come in Donne, così in Hopkins domina la pietrosa parola sassone, Saxon words come first, parola-oggetto, nel senso della poesia "metafisica" inglese della quale Hopkins sfrutta tutte le possibilità, flettendola fino allo spasimo. Poeta arduo, pulsionale, oratoriale, quaresimale, sincretista, sacro e profano, Hopkins, sacerdote, predicatore, docente a Dublino, arditamente avanza il concetto di individually-distinctive form, "forma individuante", sul tema di Duns Scotus, per cui poté coniare il termine inscape, "paesaggio interiore", che gli ispirò instress, "energia psichica", saturazione dei sensi, delle cose che in noi accadono, noi accadiamo, nel processo di individuazione. Non si tratta di personalizzazione, ma di individuazione: "ipseità" in inglese corrisponde, su suggerimento dell'Autore, a itness, thisness.» (Claudia Azzola)
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.