Fra la metà del Settecento e la metà del Novecento la poesia occidentale si trasforma. I poeti acquistano una libertà senza precedenti: possono scrivere in modo oscuro, infrangere le regole del metro e della sintassi, rinnovare il lessico, eliminare ogni mediazione fra la propria persona biografica e il personaggio che nei testi dice "io". La poesia diventa così il genere più egocentrico della letteratura moderna. Analizzando alcuni testi esemplari l'autore ricostruisce le tappe di questa metamorfosi e le interpreta come il sintomo di mutazioni storiche profonde.
Sulla poesia moderna

Titolo | Sulla poesia moderna |
Autore | Guido Mazzoni |
Argomento | Letteratura e Arte Critica letteraria e Linguistica |
Collana | Biblioteca paperbacks |
Editore | Il mulino |
Formato |
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Pagine | 256 |
Pubblicazione | 2015 |
ISBN | 9788815259509 |
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