Nella Parigi sospesa e febbrile degli anni Trenta, Ethel Brun percorre l'età inquieta dell'adolescenza. Una famiglia di coloni, la sua, arrivata dall'isola di Mauritius per mescolarsi alla ricca borghesia della capitale, senza riuscire a dimenticare la terra a cui appartiene. A tredici anni incontra Xenia, figlia di esuli russi, e con lei sperimenta la vertigine del desiderio. A quindici sente risuonare con insistenza il nome di Hitler e stringe una silenziosa alleanza di sguardi con il timido Laurent, senza sapere che i loro destini si legheranno in modo indissolubile. Ma quando lo spettro dell'occupazione si allarga sulla Francia, Ethel conosce abissi ben più tormentosi della voracità della giovinezza: quelli della miseria e del bisogno, che le accenderanno in corpo la forza di sopravvivere in un mondo che va a fuoco sotto i suoi occhi. Le Clézio traccia l'indimenticabile ritratto della donna che sarà sua madre, per raccontarci l'ostinata fame di vita di un'intera generazione: il ritornello che accompagna l'esistenza di chi come Ethel, è stato travolto dalla Storia.
Il ritornello della fame

titolo | Il ritornello della fame |
Autore | Jean-Marie Gustave Le Clézio |
Traduttore | M. Balmelli |
Argomento | Letteratura e Arte Narrativa |
Collana | Contemporanea |
Editore | BUR Biblioteca Univ. Rizzoli |
Formato |
![]() |
Pagine | 204 |
Pubblicazione | 2021 |
ISBN | 9788817146975 |