Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Astratti furori e senso della storia. Politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)

Astratti furori e senso della storia. Politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)
Titolo Astratti furori e senso della storia. Politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)
Autori ,
Curatore
Argomento Storia, Religione e Filosofia Storia
Collana La storia. Temi, 126
Editore Viella
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 220
Pubblicazione 2025
ISBN 9791254697207
Carte Cultura Carta del docente Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente
 

Scegli la libreria

Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
25,00
 
Compra e ricevi in 5/10 giorni
Il libro ricostruisce il clima del "lungo dopoguerra" nel quale, tra accesi contrasti, gli scritti di Gramsci cominciarono a esercitare la loro ininterrotta influenza. Il confronto si dispiegò tra chi tendeva a promuovere un nuovo pensiero marxista innestato sulle correnti progressive della cultura italiana e chi coltivava strategie culturali di impianto antistoricista e "radicale". La costruzione di una genealogia del marxismo italiano fu promossa da Togliatti attraverso le riviste del Pci «Rinascita», «Società», «Il Contemporaneo» e altre minori, mentre percorsi alternativi furono perseguiti attraverso «Il Politecnico», i «Quaderni rossi», «Classe operaia» e i «Quaderni piacentini», da figure come Elio Vittorini, Franco Fortini, Raniero Panzieri, Mario Tronti e Alberto Asor Rosa. A ottant'anni dalla nascita della Repubblica le ragioni della contesa appaiono di rinnovato interesse.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.