Il poema degli astri nacque da un profondo senso di angoscia metafisica e psicologica. Per vincere questa angoscia, Manilio conobbe un solo mezzo: indagare i segreti della natura portandoli alla più estrema chiarezza intellettuale. Spiegando questi misteri, Manilio trovava dunque i segni della necessità, che guida tutte le cose. La venerazione della necessità faceva discendere la quiete nell'animo inquieto di Manilio e dei suoi contemporanei. Manilio descrive i caratteri umani dipendenti dagli astri e disegna i tappeti del cielo. Il testo critico dell'opera è a cura di Enrico Flores, il commento è di Simonetta Feraboli e Riccardo Scarcia.
Il poema degli astri

titolo | Il poema degli astri |
Autore | Marco Manilio |
Curatori | S. Feraboli, R. Scarcia |
Traduttore | R. Scarcia |
Argomento | Letteratura e Arte Classici |
Collana | Scrittori greci e latini |
Editore | Mondadori |
Formato |
![]() |
Pagine | 632 |
Pubblicazione | 2001 |
ISBN | 9788804487227 |