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Grido di pietra. Cerro Torre, la montagna impossibile

Titolo Grido di pietra. Cerro Torre, la montagna impossibile
Autore
Traduttore
Argomento Narrativa Narrativa contemporanea
Collana Exploits
Editore Corbaccio
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 295
Pubblicazione 2009
ISBN 9788863800098
Carte Cultura Carta del docente Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente
 
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19,60
Cerro Torre, la guglia di roccia più spettacolare della Patagonia: in questo libro Reinhold Messner si addentra nella storia della "montagna impossibile". A cominciare dalla tragedia del 1959, quando Cesare Maestri sostenne di aver raggiunto la vetta insieme a Toni Egger, prima che una slavina travolgesse e uccidesse il compagno. Sulla vicenda molto si è detto e molto si è scritto. Speculazioni alle quali non ha posto termine nemmeno la successiva salita di Maestri, nel 1970, con l'ausilio di compressore e chiodi a espansione, e lungo un'altra via. Reinhold Messner, che a lungo ha studiato il Cerro Torre e che, non avendolo mai salito, non è coinvolto in prima persona, cerca di fare chiarezza immedesimandosi nelle situazioni ma mantenendo al contempo il giusto distacco critico. Penetra nella psiche dei suoi eroi e ricostruisce i dettagli della "vicenda Torre", dando vita a un racconto appassionante su tutti gli aspetti naturali e umani della "montagna impossibile". La parete sommitale, estremamente ripida, la sua struttura, il ghiaccio, la lunghezza della salita, l'attrezzatura di allora, le condizioni meteo, il vento, e poi ancora la pressione psicologica di voler raggiungere il successo a tutti i costi. Cinquant'anni dopo la spedizione del 1959, sensazionale quanto discussa, Messner aiuta a capire i fatti, in modo inequivocabile. Con la presunta prima scalata che si trasformò in tragedia il Cerro Torre si trasforma in mito.
 

Biografia dell'autore

Reinhold Messner

Reinhold Messner (1944) è stato il primo alpinista a salire l'Everest senza ossigeno e il primo a raggiungere la vetta di tutti i quattordici ottomila, l'ultimo dei quali nel 1986. Alle sue spalle ha più di 100 «prime» e più di 3500 vette raggiunte in tutti i continenti. Nel corso delle sue imprese al limite ha traversato deserti di sabbia e di ghiaccio. Come viaggiatore ha ripercorso le tracce dei miti senza tempo che sono fioriti attorno alle «montagne sacre» di Asia e Africa. Nei suoi musei esalta l'incontro fra uomo e montagna, come cittadino si batte per i diritti delle comunità montane. Ha pubblicato numerosi libri fra cui, pubblicati in Italia con successo da Corbaccio, La montagna nuda, K2 Chogori, La mia vita al limite, Grido di pietra, La montagna a modo mio, Razzo rosso sul Nanga Parbat, Parete Ovest, Tutte le mie cime.

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