Bompiani: Tascabili saggi
Per una nascita senza violenza. Il parto dal punto di vista del bambino
di Frederick Leboyer
editore: Bompiani
pagine: 160
Quando questo piccolo libro uscì, nel 1974, era opinione comune che il neonato fosse una creaturina passiva e limitata, ancora
Sapiens. Da animali a dèi. Breve storia dell'umanità
di Yuval Noah Harari
editore: Bompiani
pagine: 544
Centomila anni fa almeno sei specie di umani abitavano la Terra
Vita activa. La condizione umana
di Hannah Arendt
editore: Bompiani
pagine: 448
In condizioni di benessere economico e pace civile che ne è della libertà politica? Qual è lo spazio consentito a un agire pol
Gli ultimi testimoni
di Svetlana Aleksievic
editore: Bompiani
pagine: 368
Nell'estate del 1941 le truppe tedesche invadono la Bielorussia e occupano la capitale, Minsk
La guerra non ha un volto di donna. L'epopea delle donne sovietiche nella seconda guerra mondiale
di Svetlana Aleksievic
editore: Bompiani
pagine: 464
Se la guerra la raccontano le donne, quando prima l'hanno raccontata solo gli uomini
Amare tradire
di Aldo Carotenuto
editore: Bompiani
pagine: 272
Possiamo fare a meno di tradirci e di tradire? È questa la domanda cui l'opera tenta di dare una risposta
Il mediterraneo
di Fernand Braudel
editore: Bompiani
pagine: 320
Fernand Braudel, con la collaborazione di un altro insigne storico, Georges Duby, e noti studiosi di varie discipline come Rog
Quiet. Il potere degli introversi in un mondo che non sa smettere di parlare
di Susan Cain
editore: Bompiani
pagine: 432
Il mondo è pieno di introversi: li vediamo, anche se non li sentiamo
Estetica italiana contemporanea. Trentadue autori che hanno fatto la storia degli ultimi cinquant'anni
di Perniola Mario
editore: Bompiani
pagine: 272
Si sa che l'Italia è un paese estetico
La vita facile
di Alda Merini
editore: Bompiani
pagine: 240
"La vita facile" raccoglie in ordine alfabetico le impressioni di una vita
Il bosco sacro. Saggi sulla poesia e sulla critica
di Thomas S. Eliot
editore: Bompiani
pagine: 210
Scritti tra il 1917 e il 1920 i saggi che compongono "Il bosco sacro" sono la prima fondamentale affermazione di Eliot come critico e teorico. Incentrato sul concetto di "integrità della poesia", il volume rappresenta una vera e propria introduzione all'estetica eliotiana così come al suo mondo poetico. "La tradizione non è un patrimonio che si possa tranquillamente ereditare; chi vuole impossessarsene deve conquistarla con grande fatica." Impostato come confronto costante con l'individualità del poeta (tra gli altri, Swinburne, Rostand, Ben Jonson, Dante, Blake) e come storia della poesia quale esperienza collettiva, il pensiero critico di Eliot è volto a tessere le connessioni tra "senso storico" e "esistenza simultanea della letteratura". Punto di partenza per tutta la successiva produzione, "Il bosco sacro" è un testo fondamentale per conoscere l'opera di Eliot, ma anche una prova sorprendente del fascino della sua prosa.
Operazione valchiria
di Ian Kershaw
editore: Bompiani
pagine: 169
Il piano ideato nel 1944 per assasinare Adolf Hitler era il tentativo disperato, a opera di un guppo di ufficiali tedeschi, di