Alboversorio
La nascita di Eros
di Sini Carlo
editore: Alboversorio
pagine: 38
La favola della nascita di Eros dipinge l'uomo che si è risvegliato dall'ignoranza, dalla morte dell'animalità ignara, e aspir
Eros e Philia
di Salvatore Natoli
editore: Alboversorio
pagine: 37
"Poniamoci una domanda: i grandi amori quanto durano? quando si stabilizzano nel tempo? quando l'altro non è più solo il termine del desiderio, ma è qualcosa che io prendo in custodia perché mi sta a cuore. Perché se Eros non diventa philia degenera in vizio. Affinché una relazione si stabilizzi, le anime stesse devono essere stabili, ci deve essere rispecchiamento e specularità tra di esse." (Salvatore Natoli).
La verità della natura
di Donà Massimo
editore: Alboversorio
pagine: 140
Una riflessione lucida e spregiudicata sulla natura, uno dei concetti più discussi e controversi del nostro tempo
Dostoevskij in Italia. Recenti interpretazioni
di Francesca Volpe
editore: Alboversorio
pagine: 153
Fëdor Dostoevskij è un artista, un pensatore con il quale la critica non ha mai smesso di cimentarsi, che rappresenta un tema quanto mai aperto e controverso che ha dato vita a giudizi contrastanti di amore e odio, di ammirazione e timore. L'autrice, riattraversando sessant'anni di storia della filosofia italiana, riconnette il pensatore russo a correnti filosofiche, laiche e religiose che hanno segnato in profondità la cultura del nostro Paese. Le linee di pensiero alcune volte divergenti, spesso affini o per lo meno complementari, sono state sempre concordi nel fare della vasta opera dostoevskijana un banco di prova per la stessa filosofia che si interroga sull'uomo, sul mondo e su Dio.
L'uomo nell'età della tecnica
di Galimberti Umberto
editore: Alboversorio
pagine: 64
Ancora una volta tocchiamo con mano che la tecnica non è più un mezzo a disposizione dell'uomo, ma è l'ambiente, all'interno d
La genealogia come dinamite. Nietzsche, Foucault e Sini
di Barbara A. Aronica
editore: Alboversorio
pagine: 120
"lo non sono un uomo, sono dinamite". Così, in "Ecce Homo", Nietzsche descriveva se stesso e la sua rivoluzione teoretica. Il titolo di questo lavoro parafrasa l'affermazione nietzschiana con riferimento specifico al metodo genealogico, elemento responsabile di una frattura irreversibile nel cuore profondo della tradizione metafisica filosofica. Il testo si sofferma, quindi, in un primo momento sull'analisi della genealogia all'interno del percorso filosofico del pensatore tedesco. Successivamente, prende in esame e mette a confronto due riletture contemporanee del metodo, approfondendo rispettivamente il contributo di Foucault, e la sua concezione personale della genealogia/archeologia, e l'interpretazione originale che ne ha dato il filosofo Carlo Sini. Accostandosi a questa tematica, si tenta così di rintracciare una sorta di autogenealogia dell'esercizio filosofico, evidenziando il fil rouge, sotteso ma inscindibile, che dalla genealogia ci ha condotti al linguaggio e alla scrittura, e invocando così, grazie alle suggestioni di Georges Bataille, l'urgenza di un nuovo tipo di opera filosofica, un'opera in fieri, "infinito intrattenimento", da attraversare e replicare.
Il museo degli errori. Thomas Bernhard e gli antichi Maestri
di Micaela Latini
editore: Alboversorio
pagine: 90
Da Dioniso al Sinai. Saggi di filosofia della musica
di Leonardo V. Distaso
editore: Alboversorio
pagine: 158
Questo libro affronta nell'essenziale i problemi relativi al rapporto tra filosofia e musica. "Nell'essenziale" vuol dire: esso risale all'origine comune di filosofia e musica, al gesto iniziale di entrambe, mantenendo inalterato lo stupore che hanno condiviso e da cui si sono separate. Nello stesso tempo questo libro conserva la memoria di quello stupore proprio nell'interrogazione di quella origine comune, svelandola come ovvia e, proprio per questo, enigmatica e meravigliosa.
Eros come simbolo
di Claudio Bonvecchio
editore: Alboversorio
pagine: 71
"La nostra vita è [...] simbolica in tutti i suoi aspetti. È simbolico lo spazio in cui viviamo e il linguaggio con cui comunichiamo. È simbolico il modo in cui ci vestiamo. È simbolico il modo in cui ci rapportiamo agli altri. E simboliche sono le forme con cui si esprime la nostra vita affettiva, emotiva e sessuale: la nostra vita erotica." (Claudio Bonvecchio)
Eros e tragedia
di Dona` Massimo
editore: Alboversorio
pagine: 37
Ripensare eros significa accogliere quella potenza vitale che continuamente ci ricorda, come ci indicano esemplarmente le gran
Figure d'Occidente. Platone, Nietzsche e Heidegger
editore: Alboversorio
pagine: 85
Le lezioni presentate in questo volume hanno l'obiettivo [...] di riuscire a offrire, conservando una sorta di carattere introduttivo e divulgativo, uno sguardo d'insieme su alcuni caratteri della cultura occidentale attraverso la lettura di tre importanti filosofi.
Astrazione e astrazioni. In occasione di una mostra di Gualtiero Savelli
editore: Alboversorio
pagine: 128
Contro le attuali tendenze artistiche dominanti nel mercato, che si potrebbero etichettare come "post-moderne", l'opera di Sav