Il Nuovo Melangolo
La stoffa del diavolo. Una storia delle righe e dei tessuti rigati
di Michel Pastoureau
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 116
Struttura impura, la riga è rimasta a lungo, in Occidente, un marchio di esclusione o di trasgressione. Il Medioevo considera i tessuti rigati oggetti diabolici e la società moderna ha vestito con indumenti a righe i ceti più bassi della propria popolazione: schiavi, domestici, marinai, ergastolani. Tracciando una lunga storia della rigatura occidentale, Michel Pastoreau si interroga più ampiamente sull'origine, lo statuto e il funzionamento dei codici visuali in seno a una determinata società.
Filosofia della danza
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 101
"La danza è una forma originaria dell'esserci umano... e al tempo stesso una forma originaria dell'essere in generale... è la verità e al tempo stesso la giustificazione dell'essere stesso del mondo, la più inconfutabile ed eterna di tutte le teodicee. Non insegna nulla, non discute nulla - incede maestosamente, e con questo incedere maestoso porta alla luce il fondamento di ogni cosa: non volontà e potenza, non angoscia e pena, non tutto ciò che vuole imporsi all'esistenza, ma ciò che è eternamente signore di sé e divino. La danza è la verità di ciò che è, ma, nel modo più immediato, la verità di ciò che vive". (W. F. Otto)
Concetti fondamentali della metafisica. Mondo, finitezza, solitudine
di Martin Heidegger
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 496
Queste lezioni del '29-30 - specie nei loro capitoli conclusivi - ci consentono di cogliere in fieri meglio di qualunque altro testo di Heidegger, come il progetto sistematico di ricondurre ogni genuina questione filosofica alla sua scaturigine e ai suoi presupposti originari nella finitezza dell'essere, cioè all'identità antimetafisica di tempo ed essere, abbia condotto Heidegger sulla via di una scepsi sempre più radicale e affine a quella intrapresa, in tempi diversi e con esiti altrettanto diversi, da Nietzsche. "Concetti fondamentali della metafisica" rappresentano perciò un capitolo essenziale nel cammino che avrebbe portato Heidegger, qualche anno più tardi, a decretare la fine della metafisica.
Lo stato ebraico
di Herzl Theodor
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 105
Lo stato ebraico di Theodor Herzl, edito nel 1896 a Vienna, è il manifesto programmatico del movimento sionista