Giuntina: Schulim Vogelmann
Una lettura ebraica del Cantico dei cantici
di Amos Luzzatto
editore: Giuntina
pagine: 87
Pochi testi biblici sono stati letti da punti di vista così disparati come il Cantico dei Cantici
La meditazione ebraica. Una guida pratica
di Aryeh Kaplan
editore: Giuntina
pagine: 197
Questa guida pratica introduce il lettore alla meditazione mantrica, a quella contemplativa e alla visualizzazione in un contesto ebraico, e insegna come utilizzare la meditazione per rafforzare le preghiere tradizionali. Per mezzo di esercizi semplici e spiegazioni chiare, Kaplan ci offre i mezzi per sviluppare il nostro potenziale spirituale attraverso pratiche meditative autenticamente ebraiche.
Il fumo di Birkenau
di Liana Millu
editore: Giuntina
pagine: 165
"'Il fumo di Birkenau' di Liana Millu è fra le più intense testimonianze europee sul Lager femminile di Auschwitz-Birkenau: ce
Anni d'infanzia. Un bambino nei lager
di Jona Oberski
editore: Giuntina
pagine: 119
«La sera la mamma mi domandò che cosa avevo fatto durante il giorno. Le raccontai che ero stato insieme ai ragazzi più grandi. Mi domandò se mi prendevano così senz'altro con loro e io le spiegai che ora sì, mi prendevano con loro, perché avevo superato la prova. Ero stato all'osservatorio. Lei mi domandò che cos'era, un osservatorio. Risposi che lo sapeva benissimo, che lì c'erano i cadaveri e che sapeva anche benissimo che mio padre era stato gettato sopra gli altri cadaveri e che non aveva neppure un lenzuolo e io avevo detto ai bambini che ne aveva sì uno, mentre avevo visto benissimo che non ne aveva. Mi misi a strillare che lei era matta a lasciare che lo buttassero così sugli altri cadaveri senza lenzuolo...».
La notte
di Elie Wiesel
editore: Giuntina
pagine: 112
"Ciò che affermo è che questa testimonianza, che viene dopo tante altre e che descrive un abominio del quale potremmo credere che nulla ci è ormai sconosciuto, è tuttavia differente, singolare, unica. (...) Il ragazzo che ci racconta qui la sua storia era un eletto di Dio. Non viveva dal risveglio della sua coscienza che per Dio, nutrito di Talmud, desideroso di essere iniziato alla Cabala, consacrato all'Eterno. Abbiamo mai pensato a questa conseguenza di un orrore meno visibile, meno impressionante di altri abomini, ma tuttavia la peggiore di tutte per noi che possediamo la fede: la morte di Dio in quell'anima di bambino che scopre tutto a un tratto il male assoluto?" (dalla Prefazione di F. Mauriac)
Mie carissime bambine. Lettere alle figlie prima della deportazione (1939-1942)
di Hertha Feiner
editore: Giuntina
pagine: 103
La festa non è la vostra
di Hanna Krall
editore: Giuntina
pagine: 163
"Arrivarono i tedeschi. Ordinarono a tutti gli ebrei di andare al tempio, e gli ebrei ci andarono. Ordinarono di portare fuori i rotoli della Torà. E gli ebrei li portarono fuori. Ordinarono di accendere un falò in piazza, e gli ebrei lo accesero. Ordinarono di buttare i rotoli nel fuoco. E nessun ebreo si mosse. Allora i tedeschi fucilarono cento ebrei, e ordinarono di buttare i rotoli nel fuoco. E nessun ebreo... Allora i tedeschi fucilarono altri cento ebrei, e ordinarono... E nessun ebreo... Allora i tedeschi fucilarono tutti gli ebrei, e alla fine dovettero buttarceli da soli, i rotoli."
Il terribile segreto
di Walter Laqueur
editore: Giuntina
pagine: 318
Ciò che affermo è che questa testimonianza, che viene dopo tante altre e che descrive un abominio del quale potremmo credere c
16 ottobre 1943. La grande razzia degli ebrei di Roma
di Fausto Coen
editore: Giuntina
pagine: 180
La grande razzia nel vecchio Ghetto di Roma cominciò attorno alle 5,30 del 16 ottobre 1943