Morcelliana: Filosofia
Immagini cristiane e cultura antica
di Daniele Guastini
editore: Morcelliana
pagine: 624
Poche opere hanno avuto la capacità di illuminare un intero paesaggio storico come quelle realizzate nelle catacombe dove i cr
Etica del riparare
di Paolo Bettineschi
editore: Morcelliana
pagine: 192
Perché distruggiamo anche ciò che è buono? Cosa possiamo fare per rimediare alla distruzione? Cosa significa attraversare il m
Da Kant a Hegel
di Richard Kroner
editore: Morcelliana
pagine: 544
Von Kant bis Hegel uscì in due volumi, nel 1921 e nel 1924 e venne poi ristampato nel 1961 e nel 1977
Est/etica ontologica. L'uomo, l'arte, l'essere in Martin Heidegger
di Giovanni Gurisatti
editore: Morcelliana
pagine: 369
Che cos'è l'uomo per Heidegger? È vero che l'autore di Essere e tempo e della Lettera sull'"umanismo", ammaliato dalla questio
Carteggio (1930-1949)
editore: Morcelliana
pagine: 188
«Grazie alla traduzione di Francesco Alfieri, sono ora disponibili al lettore italiano le lettere dei fratelli Martin e Fritz
A fianco di mio fratello Blaise
di Jacqueline Pascal
editore: Morcelliana
pagine: 419
Personalità brillante, tra le più riconosciute nel Seicento, Jacqueline Pascal è «figlia e sorella esemplare, monaca per scelt
Passare il Rubicone. Alle frontiere della filosofia e della teologia
di Emmanuel Falque
editore: Morcelliana
pagine: 208
«Più si teologizza, meglio si filosofa»: con queste parole Emmanuel Falque guida il lettore nel metaforico "passaggio del Rubi
La realtà di Cristo
di Ferdinand Ebner
editore: Morcelliana
pagine: 244
Il volume raccoglie, a cura di Nunzio Bombaci, gli scritti cristologia di Ferdinand Ebner, un protagonista - insieme a Franz R
Itinerari della filosofia e delle religioni
di Aldo Magris
editore: Morcelliana
pagine: 457
Dai Megarici ad Aristotele, da Platone a Plotino, dagli gnostici ai Padri della Chiesa, nel primo volume; da Hegel a Husserl,
Itinerari della filosofia e delle religioni
di Aldo Magris
editore: Morcelliana
pagine: 469
Dai Megarici ad Aristotele, da Platone a Plotino, dagli gnostici ai Padri della Chiesa, nel primo volume; da Hegel a Husserl,
Novalis. Pensiero, poesia, romanzo
di Giampiero Moretti
editore: Morcelliana
pagine: 230
Spesso citato e richiamato nei campi più diversi per via dei suoi fulminanti e affascinanti "frammenti", Novalis (Georg Friedrich Philipp Freiherr von Hardenberg, 1772-1801) viene qui studiato e analizzato in un orizzonte complessivo e finalmente unitario. L'autore prende attentamente in considerazione ogni tappa speculativamente significativa dell'opera di Novalis, mostrando come l'esito poetico-letterario della scrittura novalisiana non sia frutto di improvvisazione, anche "illuminata", ma si saldi strettamente ai suoi presupposti teoretico-estetici. L'immagine che ne scaturisce non è perciò più quella di una figura isolata e dedita al culto dell'irrazionale, bensì quella di un pensatore certamente "romantico" ma nel significato migliore di questo termine, in felice e produttivo scambio con le correnti filosofiche, scientifiche e poetiche della sua epoca. Kant, Hemsterhuis e Fichte, assieme agli studi di fisica e medicina, si rivelano i punti di riferimento privilegiati di quelli che non tanto, e non più certo soltanto, vanno considerati come "frammenti", quanto piuttosto parti integranti e coerenti di un'opera centrale dell'età romantica tedesca ed europea.