Newton compton: I MiniMammut
L'arte di amare-Come curar l'amore-L'arte del trucco. Testo latino a fronte
di P. Nasone Ovidio
editore: Newton compton
pagine: 198
Il far bene l'amore, il saper sedurre, conquistare e poi trattenere a sé la persona desiderata è per Ovidio un'arte vera e propria, al pari di quella oratoria o di quella militare. Autentico breviario della raffinatezza e della frivolezza di una società gaudente e mondana, giunta ormai all'apice della sua potenza, i tre poemetti proposti nel volume sono un esempio di erotismo elegante, un repertorio di casistica amorosa, un catechismo del corteggiamento e dell'atto amatorio che, insegna Ovidio, con sapiente indugiare e repentino affrettarsi deve compiersi con la totale soddisfazione di entrambi i partner. Il genio di Ovidio si rivela in una serie vivacissima e colorata di scene maliziose e brillanti, inno a una giovinezza che sta fuggendo, tra teneri sussurri, grida e dolcezze.
Il giro di vite
di Henry James
editore: Newton compton
pagine: 158
Protagonisti del più famoso racconto nero di Henry James sono due bambini, Flora e Miles, perseguitati ma anche attratti dai fantasmi di due personaggi che in vita condividevano le loro giornate. Come in tutti i racconti di James, però, vero protagonista è anche la cupa, minacciosa atmosfera, piena di oscuri presagi, che incombe su paesaggi e persone. Una storia nella più stretta tradizione gotica, tra sovrannaturale e realtà, scritta da un grande narratore dell'Ottocento.
Amleto. Testo inglese a fronte. Ediz. integrale
di Shakespeare William
editore: Newton compton
pagine: 258
Amleto, universalmente noto come uno dei più grandi capolavori dello straordinario talento di Shakespeare, è sicuramente il dr
I viaggi di Gulliver
di Jonathan Swift
editore: Newton compton
pagine: 256
Cavalli che parlano e ragionano, giganti dalle proporzioni smisurate, nani così piccoli da poter essere tenuti in una tasca, filosofi che popolano isole volanti: sono solo alcune delle creature straordinarie che il capitano Lemuel Gulliver incontra nel corso dei suoi viaggi avventurosi, tra mille peripezie e innumerevoli pericoli. Pubblicato nel 1726, è oggi noto soprattutto come un classico della narrativa per ragazzi, ma rappresenta anche un capolavoro del fantastico e della satira. Dietro la favolosa descrizione delle immaginarie popolazioni di Lilliput, Brobdingnag, Laputa e Huyhnhnmlandia, la sferzante penna di Swift ritrae le assurdità e i difetti dell'Europa settecentesca. Introduzione di Fabio Giovannini.
Al paradiso delle signore. Ediz. integrale
di Zola Émile
editore: Newton compton
pagine: 409
Un romanzo che esplora lucidamente l'universo femminile, un testo che dà la misura del talento rappresentativo e dell'acutezza
Alice nel paese delle meraviglie-Attraverso lo specchio
di Lewis Carroll
editore: Newton compton
pagine: 219
A oltre un secolo dalla sua pubblicazione, Alice, come romanzo e come personaggio, conserva ancora intatta tutta la sua fresch
La guerra gallica. Testo latino a fronte. Ediz. integrale
di Cesare G. Giulio
editore: Newton compton
pagine: 374
Pochi personaggi storici sono stati così decisivi e ricchi di fascino come Giulio Cesare
I racconti del Necronomicon
di Howard P. Lovecraft
editore: Newton compton
pagine: 228
In questo volume sono raccolti e presentati quei racconti che citano o parlano in qualche modo del "Libro Maledetto", quel Necronomicon che, sicuramente opera di fantasia di Lovecraft, come lui stesso ebbe ad affermare, a tutt'oggi conta una numerosa schiera di appassionati che sono convinti esista davvero. È in ogni caso fuor di dubbio che queste storie inquietanti costituiscono un momento fondamentale nell'insieme del corpus narrativo del Solitario di Providence, e in particolar modo per quanto attiene al suo famosissimo Ciclo dei Miti di Cthulhu, che viene unanimemente riconosciuto come la parte più pregnante e significativa della sua produzione.
Capitani coraggiosi
di Rudyard Kipling
editore: Newton compton
pagine: 187
I capitani coraggiosi sono i marinai dei pescherecci impegnati nelle stagioni di pesca tra i ghiacci dell'Islanda e i banchi d
Tutti i racconti
di Katherine Mansfield
editore: Newton compton
pagine: 522
È qui raccolta l'intera produzione narrativa della scrittrice neozelandese. Con la sua capacità di ritrarre il mondo femminile con rara sensibilità e delicatezza, Katherine Mansfield proietta e trasforma l'eredità del naturalismo francese - raccolta da Henry James e dall'amato Cechov - in direzione tutta novecentesca, sottilmente legata al clima modernista della più avanzata letteratura londinese ed europea degli anni Dieci e Venti del Novecento (da Proust alla Woolf, a Joyce e a Lawrence). Con raffinato humour e con una accesa visività dai risvolti simbolici, sperimentò strumenti psicologico-formali innovativi, divenendo una delle voci narrative più nuove e vigorose del suo tempo. Esordì nel 1911 con il volume "Una pensione tedesca", cui seguirono "Beatitudine" (1922) e, postumi, "Il nido delle colombe" (1923) e "Qualcosa di infantile ma di molto naturale" (1924).
Il fantasma dell'Opera
di Gaston Leroux
editore: Newton compton
pagine: 283
Sono molte, a tutt'oggi, le riduzioni cinematografiche - la più bella e la più fedele quella del 1925 con Lon Chaney, la più recente quella diretta da Joel Schumacher, trasposizione del musical di Andrew Lloyd Webber - che hanno consacrato la popolarità di questa originalissima opera scritta da Leroux nel 1911. La storia dell'amore di Erik - costretto a nascondere le sue orrende fattezze dietro una maschera - per Christine, la giovane soprano tanto graziosa quanto inesperta, si svolge tutta nell'ambiente del teatro dell'Opera, che diviene alter ego del Fantasma, luogo che crea l'azione. Una macchina narrativa sapientissima consente a Leroux di tenere in perfetto equilibrio commedia, avventura, poliziesco e grandguignol; così che alla fine della lettura ci accorgiamo di essere stati catturati da una storia tanto carica di suggestioni quanto lineare ed emblematica. Introduzione di Vieri Razzini.
Nanà
di Emile Zola
editore: Newton compton
pagine: 413
Libro "scandaloso" contro il quale si scagliò quella società del Secondo Impero avviata alla guerra che Zola ritrae impietosamente, il romanzo inizia con l'evocazione del fantasma di Bismarck e si chiude col triplice grido "A Berlino!" che sale dal boulevard sotto il Grand Hotel dove è morta Nanà, orrendamente sfigurata dal vaiolo. Un capolavoro di rara bellezza che immortala la "biografia" di una Venere seducente e temeraria, un personaggio tragico nel quale molti lettori riconobbero la rappresentazione del mito del sesso, indissolubilmente legato alla distruzione e alla morte. Sullo sfondo di una Francia tormentata e inconsapevole della sconfitta imminente, quest'opera, tra le più importanti della letteratura europea, è un affresco storico e sociale straordinario nel quale Zola, come solo i grandi scrittori sanno fare, narra i drammi di un'umanità sconfitta e rabbiosa. Premessa di Aldo Nove, introduzione di Riccardo Reim.