Le forme di violenza esercitate nel Medioevo contro le donne compongono un catalogo impressionante: percosse in nome del diritto del marito a «correggere» la moglie, del padre a costringere e punire la figlia, del padrone a battere la serva; ingiurie connesse al comportamento femminile; stupri, segregazioni, omicidi in nome dell'onore tradito; spoliazione di beni, a partire dalle eredità e dalle doti; matrimoni e monacazioni forzate; manipolazione delle coscienze e violenze inquisitoriali; maltrattamenti, prevaricazione e discriminazione nel mondo del lavoro. Concentrandosi soprattutto sul basso Medioevo italiano, il volume racconta come si vennero codificando i comportamenti violenti contro le donne, senza peraltro tralasciare i casi di violenza di donne contro altre donne o la loro risposta violenta nei confronti di chi le minacciava e aggrediva.
Violenza alle donne. Una prospettiva medievale

Titolo | Violenza alle donne. Una prospettiva medievale |
Curatori | A. Esposito, F. Franceschi, G. Piccinni |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | Studi e ricerche, 732 |
Editore | Il mulino |
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Pagine | 371 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788815274380 |
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