Cristina divenne regina di Svezia a soli sei anni; curiosa, coraggiosa, intelligente, coltivò molteplici interessi ed ebbe amici importanti, tra cui il filosofo Cartesio. Convertitasi al cattolicesimo, nel 1654 abdicò e si trasferì nel Sud Europa, divenendo una delle più importanti figure della cultura romana. Figlia di un secolo caratterizzato da profondi cambiamenti, Cristina si trovò, a sua volta, a un bivio su questioni di religione, potere, politica e sesso. Considerata di volta in volta lesbica, prostituta, ermafrodito e atea, infranse ogni convenzione imposta alle donne del suo tempo per affermare il suo diritto a decidere e a seguire le proprie inclinazioni a prescindere dal ruolo e dal rango. In questa biografia, Veronica Buckley dipinge un ritratto a tutto tondo della sovrana colta e anticonformista, vulcanica e imprevedibile, che visse in prima persona tutte le inquietudini e le contraddizioni del suo tempo.
Cristina regina di Svezia

Titolo | Cristina regina di Svezia |
Sottotitolo | La vita tempestosa di un'europea eccentrica |
Autore | Buckley Veronica |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | Oscar storia |
Editore | Mondadori |
Formato |
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Pagine | 408 |
Pubblicazione | 2008 |
ISBN | 9788804569435 |
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