Bompiani: I grandi tascabili
Io sono una stella
di Inge Auerbacher
editore: Bompiani
pagine: 144
Inge Auerbacher, ebrea tedesca, ha solo sette anni quando, nel 1942, viene internata nel campo di concentramento di Terezín
Viaggio in Italia
di Guido Piovene
editore: Bompiani
pagine: 900
Oltre che alle altre opere, il nome di Guido Piovene sarà per sempre legato al ''Viaggio in Italia''
Le stelle fredde
di Guido Piovene
editore: Bompiani
pagine: 240
Abbandonato dalla donna che ama, il protagonista del romanzo, che valse a Piovene il Premio Strega nel 1970, lascia la città p
La grande caccia allo squalo
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 352
In questo libro Hunter Thompson affronta i temi a lui più cari: lo sport e la politica
Giuni Russo. Da Un'estate al mare al Carmelo
editore: Bompiani
pagine: 272
Il 14 settembre 2004 moriva Giuni Russo
Beat hippie yippie
di Fernanda Pivano
editore: Bompiani
pagine: 384
Questa raccolta di articoli, saggi, interventi costituisce uno dei testi fondamentali dell'amorosa ricerca americana di Fernan
Hemingway
di Fernanda Pivano
editore: Bompiani
pagine: 304
È una biografia appassionata, basata su documenti di prima mano e lettere inedite, questa che Fernanda Pivano ha dedicato a He
Vita di Luigi Tenco
di Aldo Colonna
editore: Bompiani
A cinquant'anni dalla tragica e ancora misteriosa scomparsa del grande cantautore, la sua figura continua ad affascinare e a r
Parliamo tanto di me
di Cesare Zavattini
editore: Bompiani
pagine: 143
"È il mio primo libro. L'ho scritto a 27-28 anni, nel 1929-1930, al mio paese, mentre mio padre moriva di cirrosi epatica [...] Mentre lui agonizzava io scrivevo. Scrivevo a mano. Scrivevo anche di notte, a ritmo variabile: a volte ho delle prontezze prodigiose e la roba mi viene subito, altre volte continuo a scrivere e rivedere. Non so perché mi sono messo a lavorare a 'Parliamo tanto di me': forse era un modo per fare comunque il mio mestiere, nonostante le circostanze; forse era una rivolta di vita contro il morire di mio padre; o semplicemente c'era in me, senza che lo sapessi, una natura di scrittore." Il libro fu un successo clamoroso e segnò l'inizio della fortunata carriera letteraria di Zavattini.
La casa del padre
di Giorgio Montefoschi
editore: Bompiani
pagine: 329
Tre generazioni di una famiglia romana a confronto. Pietro Bellelli è un ragazzo nostalgico, separato dal padre da un ombroso pudore. Amore e morte cadono insieme sulla scena del sofferto conflitto e a distanza di anni è suo figlio Mario, ventenne, a confrontarsi polemicamente con lui. Mentre Pietro rivolge a sé le domande che un tempo rivolgeva al padre, di nuovo padre e figlio sono uniti e divisi. Nessuna dimora, nessuna casa del padre sembra poter placare l'ansia di Pietro e Mario Bellelli. Finché un'improvvisa leggerezza prepara un vero e proprio colpo di scena, dal quale dovremo apprendere che non esistono padri e figli. Poiché siamo tutti padri, tutti figli, ospiti della medesima casa.
La corriera stravagante
di John Steinbeck
editore: Bompiani
pagine: 333
Pubblicato per la prima volta nel 1947, "La corriera stravagante", bloccata nel verde delle vallate californiane, con il suo carico di avventure sensuali e personaggi fuori dall'ordinario, lasciò sbalorditi pubblico e critica per la vena narrativa divertente, mai emersa nei precedenti lavori di Steinbeck.