Mondadori bruno: Economica
Logica della fiaba. Fate, orchi, gioco, corte, fortuna, viaggio, capriccio, metamorfosi, corpo
di Michele Rak
editore: Mondadori bruno
pagine: 301
Le persone e le storie di un antico libro italiano sono note in tutto il pianeta: "Cenerentola e la sua scarpetta", la "Bella addormentata nel bosco", "Il gatto sapiente e parlante", i due "Bambini abbandonati". Si ritrovano poi in tutta la tradizione della fiaba europea e in tutti i generi e i linguaggi, anche dei fumetti, serial e film. Un letterato di corte ha composto in una raffinata architettura i capricci dei re. i sorrisi delle fate, i corpi stupefacenti delle fanciulle, le avventure dei giovani che. nei boschi, incontrano orchi e combattono draghi. È il "Canto de li cunti" (1634-1636) di Giambattista Basile: un mix di teatro, canzoni, letterature, proverbi, scritto per il passatempo nei giardini, nelle stanze, nelle piazze. Da quest'opera letteraria comincia la fortuna della nebulosa del racconto che chiamano fiaba. Nella sua logica i luoghi e i tempi della narrazione si smaterializzano, le fate e gli orchi mettono in contatto con il Sottoterra e il profondo delle tradizioni, i re sono capricciosi e i maghi esperti di macchine. È il viaggio della Modernità verso l'ignoto e le sue prove. Raccontare fiabe è un gioco: con le sue regole è possibile dire una cosa e intenderne un altra grazie alla scrittura segreta amata dalla cultura barocca. Ma è anche un potente strumento di critica del costume, che rende liberi chi racconta e chi ascolta, veicola etiche, politiche, visioni del inondo e consente di sondare i piaceri e le paure dell'essere.
Conflitto e democrazia in Europa, 1650-2000
di Tilly Charles
editore: Mondadori bruno
Il libro di uno dei più autorevoli
La democrazia trasformata. La rappresentanza tra territorio e funzione: un'analisi teorico-interpretativa
di Giulio Sapelli
editore: Mondadori bruno
pagine: 234
La grande trasformazione in corso che chiamiamo "globalizzazione" coinvolge lo stato, la rappresentanza politica e quella degl
Dizionario delle opere filosofiche
di Volpi Franco
editore: Mondadori bruno
Questo libro offre la prima guida ragionata ai testi della filosofia
Il miracolo della forma
Per un'estetica psicoanalitica
di Recalcati Massimo
editore: Mondadori bruno
I sacchi e le plastiche di Burri, i muri di Tàpies, gli "ideogrammi" di Kline, le bottiglie di Morandi, le sgocciolature di Po
Origini della scrittura
Genealogie di un'invenzione
editore: Mondadori bruno
Il testo spiega come l'origine della scrittura non sia stata un semplice evento concentrato nello spazio e nel tempo, bensì un
La vera storia dei kamikaze giapponesi. La militarizzazione dell'estetica nell'Impero del Sol Levante
di Emiko Ohnuki-Tierney
editore: Mondadori bruno
pagine: 394
In questo studio sul ruolo del simbolismo e dell'estetica in un sistema totalitario, Emiko Ohnuki-Tierney mostra come lo stato manipolasse il simbolo giapponese antico e venerato del fiore del ciliegio per convincere le persone di quanto fosse onorevole "morire come i bei petali del ciliegio che cadono" per l'imperatore. Attingendo a diari mai pubblicati, Ohnuki-Tierney descrive l'agonia di questi giovani e la loro sfida contro l'ideologia imperiale. Ferventi seguaci di tradizioni intellettuali cosmopolite, i piloti vedevano il fiore di ciliegio non in termini militari, ma come un simbolo della bellezza sofferente e dell'ambiguità irrisolta delle loro vite così tragicamente brevi.
Il sistema finanziario globale
di Larry Allen
editore: Mondadori bruno
pagine: 232
L'evoluzione del sistema finanziario internazionale a partire dalle sue origini - alla metà del Settecento, quando contribuisce allo sviluppo dei commerci e dell'industria - fino al Duemila. Questa profonda trasformazione viene descritta parallelamente alla crescita dei diversi mercati finanziari, chiarendo come la necessità di finanziare il debito pubblico abbia aperto la strada alla creazione delle Borse. In questo ambito viene preso in esame il ruolo svolto dalle banche d'affari private, come quella dei Rothschild, dalle loro origini, quando i grandi banchieri gestivano i propri uffici sparsi per l'Europa come società a conduzione familiare, alla loro trasformazione in società quotate sul mercato. Viene quindi seguita l'evoluzione della moderna carta moneta, sottolineando la comparsa di istituzioni quali il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale, target delle proteste anticapitalistiche e antiglobalizzazione. Infine viene affrontato lo sviluppo dei mercati valutari, chiarendo come potenze economiche quali la Francia e l'Inghilterra usarono l'accesso al capitale per esercitare il loro potere sui paesi meno sviluppati, e la storia delle crisi finanziarie, che mostra come le ripercussioni internazionali dei crolli economici poggino su un sistema costruito nel corso di due secoli.
Dipinti e lacrime. Storie di gente che ha pianto davanti a un quadro
di James Elkins
editore: Mondadori bruno
pagine: 275
Quanti di noi, di fronte a un dipinto, si sono commossi fino alle lacrime almeno una volta nella vita? Quanti, al di là di una fugace emozione, di una disarmante sorpresa o di un'illuminazione improvvisa si sono sentiti davvero imperlare gli occhi davanti a un quadro di Rothko, di Caravaggio, di Creuze? Turbamento, commozione, empatia sono esperienze che il nostro secolo sembra aver dimenticato: i musei d'arte contemporanea appaiono sempre di più come luoghi in cui guardare senza sentire, in cui stupirsi, riflettere, distrarsi, imparare qualcosa, ma non di più. Eppure, un tempo, di fronte ai quadri si soccombeva, lasciandosi turbare fino al pianto. Quanti uomini, quante donne hanno pianto, nel Medioevo, nel Rinascimento, nel Settecento? E perché il nostro tempo sembra invece così arido, così povero di lacrime? Questo non è un libro per imparare a commuoversi, e nemmeno un manuale del pianto. "Dipinti e lacrime" muove da una domanda molto semplice: che cosa accade quando un'opera d'arte significa per noi molto più della sua storia, quando ci avviciniamo al suo valore assoluto, così diffìcile da tradurre in parole? C'è chi ancora oggi reagisce in modo viscerale ai dipinti? Attraverso le innumerevoli testimonianze di colleghi, amici e sconosciuti, questo studio di James Elkins ripercorre la storia dell'arte a partire da alcuni dipinti chiave e dalle reazioni forti che hanno suscitato in spettatori di mondi ed epoche diverse.
Storia dello scetticismo
di Popkin Richard H.
editore: Mondadori bruno
La riscoperta di Sesto Empirico e il dilagare dello scetticismo rinascimentale non sono stati una parentesi transitoria nella
Archeologia della nostalgia. Come i greci reinventarono il loro passato
di John Boardman
editore: Mondadori bruno
pagine: 302
Tentare un'archeologia della nostalgia significa compiere un viaggio a ritroso, avventurarsi alla ricerca delle tracce e delle reliquie attraverso le quali i greci della classicità diedero forma al loro passato. Un passato che fonde il mito e la storia, la verità e l'immaginazione poetica, il culto degli elementi naturali e sovrannaturali. Rocce maestose dal profilo bizzarro finiscono per incarnare antiche eroine, e grandi ossa fossili vengono identificate con le spoglie di leggendari giganti. Una tradizione viva, materializzata in immagini e oggetti e continuamente reinventata, una sorta di miraggio danzante sul paesaggio reale e suggestivo delle prime vestigia della civiltà occidentale: un passato che lega in maniera indissolubile gli dèi, gli eroi e i protagonisti della storia.
Essere e forma
di Hersch Jeanne
editore: Mondadori bruno
pagine: 238
Pubblicato per la prima volta in lingua francese nel 1946, il libro si inserisce nel solco della tradizione aurea dell'esisten