Mondadori: Oscar classici moderni
Verso la libertà
di Schnitzler Arthur
editore: Mondadori
pagine: 331
Scritto tra il 1902 e il 1907, pubblicato nel 1908, "Verso la libertà" racconta la storia di Georg von Wergenthin, musicista a
Che tu sia per me il coltello
di David Grossman
editore: Mondadori
pagine: 340
In un gruppo di persone, un uomo nota una donna sconosciuta che sembra volersi isolare dagli altri. Yair, commosso da quella che egli interpreta come un'impercettibile e ostinata difesa, le scrive una lettera, proponendole un rapporto profondo, aperto, libero da qualsiasi vincolo. Un mondo privato si crea così fra loro e in questo processo di reciproco avvicinamento Yair e Myriam scoprono l'importanza dell'immaginazione nei rapporti umani e la sensualità che si nasconde nelle parole. Finché Yair si rende conto che le lettere di quella donna stanno aprendo un varco dentro di lui, chiedendogli con imperiosa delicatezza una inaspettata svolta interiore...
La donna del tenente francese
di Fowles John
editore: Mondadori
Sola, all'estremità di un molo battuto dalle tempeste, Sarah Woodruff fissa muta il mare sul quale è scomparso il tenente fran
Cronaca di una morte annunciata
di Gabriel García Márquez
editore: Mondadori
pagine: 106
Santiago Nasar morirà. I gemelli Vicario hanno già affilato i loro coltelli nel negozio di Faustino Santos. A Manaure, "villaggio bruciato dal sale dei Caraibi", lo sanno tutti: presto i fratelli della bella quanto svanita Angela vendicheranno l'onore di quella verginità rubatale in modo misterioso dall'aitante Santiago, ricco rampollo della locale colonia araba. Tutti lo sanno, ma nessuno fa alcunché per impedirlo: non la madre della vittima designata, non il parroco, non l'alcalde, neppure una delle numerose fanciulle che spasimano per il Nasar. E così la morte annunciata lo sorprende nel fulgore di una splendida mattinata tropicale. Ma non per agguato o per trappola: un destino bizzarro e crudele fa sì che la fine di Santiago si compia per un concorso di fatalità ed equivoci, mentre gli stessi assassini fanno di tutto perché qualcuno impedisca loro l'esecuzione. Basato su un fatto reale, Cronaca di una morte annunciata venne pubblicato nel 1981 (un anno prima del Nobel a García Márquez) e, pur nella brevità, rappresenta uno dei vertici della sua narrativa: un romanzo magistrale che sa fondere i toni della tragedia antica con il ritmo di una detective story in una grandiosa allegoria dell'assurdità della vita, l'apoteosi della fatalità.
La spartizione
di Piero Chiara
editore: Mondadori
pagine: 162
Emerenziano Paronzini, solerte funzionario statale e reduce di guerra, giunto scapolo alla soglia della mezza età, ha maturato la solenne decisione di prendere moglie. La scelta è caduta sulla non più giovane ma benestante Fortunata Tettamanzi, che vive insieme alle due sorelle minori, Camilla e Tarsilla. L'inaspettata corte dell'interessato pretendente mette però a rischio il consolidato ménage familiare delle tre zitelle, ciascuna ben determinata a farlo innamorare di sé. All'uomo non rimarrà altra soluzione che accettare la situazione e farsi "spartire" fra le tre. Pubblicato per la prima volta nel 1964.
Il fattore umano
di Graham Greene
editore: Mondadori
pagine: 330
Alle 18.35 di un giorno simile a tutti gli altri Maurice Castle sale sul treno che dall'ufficio lo riporta a casa. Alle 19.12 scende alla stazione di Berkhamsted e prende la bicicletta. Alle 19.30, come sempre, apre la porta di casa. E un improvviso senso di panico lo trafigge, instillandogli la lucida certezza di una tragedia imminente. Una nota falsa ha infranto la routine della sua vita, un particolare irrilevante: il whisky per l'aperitivo serale non è al posto consueto. Ma per Maurice Castle, funzionario dei servizi segreti britannici, quel dettaglio apparentemente insignificante può voler dire una sola cosa: qualcuno ha frugato nel suo appartamento. Qualcuno sta indagando su di lui. E Castle non può far altro che iniziare con il suo misterioso antagonista una partita a scacchi sottilmente crudele, spietata nella sua ambigua discrezione.
Il Dottor Sax
di Kerouac Jack
editore: Mondadori
Scritto nel corso di oltre otto anni, lI dottor Sax è dunque l'opera della maturità artistica di Kerouac, il suo romanzo più c
La luna è tramontata
di Steinbeck John
editore: Mondadori
L'insopprimibile anelito alla libertà, la volontà di un popolo pacifico e fiero di non lasciarsi asservire dal nemico
Don Giovanni in Sicilia
di Vitaliano Brancati
editore: Mondadori
pagine: 150
Scritto nel 1940 e pubblicato l'anno seguente, Don Giovanni in Sicilia racconta la storia di Giovanni Percolla, scapolo quarantenne consumato, come tutti i maschi catanesi, da un'inestinguibile sete sessuale. A un tratto, però, Percolla riesce a imprimere una svolta radicale alla propria vita grazie all'amore per la giovane Ninetta, che diviene ben presto sua sposa. Giovanni si sottomette completamente alla moglie, e per suo desiderio non solo abiura gli amici, le sorelle e tutte le abitudini coltivate fino a quel momento; ma abbandona anche la città natale per trasferirsi a Milano. Il soggiorno si rivela però un fallimento e i due, incapaci di adattarsi alla nuova realtà, tornano in Sicilia, dove Percolla precipita nella stessa inerzia fatta di gesti sterili e ripetitivi da cui aveva illusoriamente creduto di voler fuggire. In Don Giovanni in Sicilia Vitaliano Brancati porta alle estreme conseguenze quella deformazione grottesca di personaggi e situazioni tipica della sua narrativa, che finisce qui per assumere un carattere barocco mentre illustra, con i toni di un moralismo cupo, intriso di un amaro sarcasmo, il vizio di pigrizia e di inanità etica della borghesia meridionale.
La cronaca di Travnik
di Andríc Ivo
editore: Mondadori
Frutto di lunghe meditazioni e approfondite ricerche, iniziato da Andric negli anni Venti e terminato nel 1942, "La cronaca di
Belli e dannati
di Francis Scott Fitzgerald
editore: Mondadori
pagine: 379
"Belli e dannati" è il ritratto di una coppia inquieta nei ruggenti anni Dieci: lei, Gloria Gilbert, bellissima rubacuori venuta dal Kansas nella Grande Mela, lui, Anthony Patch, giovane rampollo di una ricca famiglia che a venticinque anni si sente già stanco della vita. Sono giovani, belli e innocenti, ma l'alcol e l'avidità finiranno per dannarli. Lo stile di vita dei Patch è quello tipico della 'generazione perduta' che Fitzgerald e la moglie Zelda si trovarono a rappresentare e i personaggi di "Belli e dannati", debitori alla vicenda e alla personalità dell'autore ma non rigidamente autobiografici, sono parenti stretti dei protagonisti di altri scritti di Fitzgerald, da "Di qua dal Paradiso", il romanzo-scandalo che lo ha rivelato, al capolavoro "Tenera è la notte". Una nota di particolare pessimismo distingue tuttavia questo romanzo in cui lo scrittore americano rinuncia alla ricerca di un senso dell'esistenza per rappresentare una velleitaristica rivolta della gioventù contro le convenzioni vittoriane, all'interno di una visione del mondo assolutamente priva di significato: quasi un'epica disincantata e dolceamara sulla caduta dei sogni e delle illusioni.
Il giocatore invisibile
di Pontiggia Giuseppe
editore: Mondadori
Dalle pagine di una rivista di filologia classica un anonimo attacca un professore all'apice della sua carriera