La giustizia è il vincolo necessario a tenere insieme una società e tutte le pene che oltrepassano questo vincolo sono, per loro stessa natura, ingiuste. È questo principio semplice e rivoluzionario ad animare il più celebre trattato dell'Illuminismo italiano: pagine che tuonano contro la pena di morte, la tortura, l'oscurità delle leggi, la confusione tra reati e peccati. Pubblicato per la prima volta nel 1764, nelle intenzioni di Beccaria questo scritto avrebbe dovuto dare inizio a una nuova era, sciogliendo una volta per sempre il diritto dalla violenza, la legge dall'arbitrio, la giustizia dal privilegio. Prefazione di Angelo d'Orsi.
Dei delitti e delle pene

titolo | Dei delitti e delle pene |
Argomento | Letteratura e Arte Classici |
Collana | Grandi classici |
Editore | BUR Biblioteca Univ. Rizzoli |
Formato |
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Pagine | 129 |
Pubblicazione | 2014 |
ISBN | 9788817071376 |