Il saggio, che origina dalla conferenza tenuta da Irti all'Accademia dei Lincei nel novembre 2011, oltre a ricostruire l'intenso dialogo tra Benedetto Croce e Luigi Einaudi (un confronto durato in definitiva un cinquantennio), mira anche a dar risposta a un interrogativo a noi contemporaneo, sul significato dell'aggettivo liberale e di liberalismo, lemmi e concetti abusati oggi nei più diversi contesti. Sullo sfondo c'è tutto il travaglio della storia italiana più recente, dall'epoca fascista, con il confronto di Croce con Alfredo Rocco e Giovanni Gentile, fino agli anni di formazione della Repubblica, e il divario sempre più incolmabile fra le posizioni di Einaudi e Croce nel dopoguerra. Il primo su posizioni di carattere empiristico, per così dire anglosassone; il secondo, forte della sua fede nella dimensione etica dello Stato, che in questa eticità individuava i limiti del liberalismo: sull'assunto che è la coscienza morale del singolo che si traduce in fede nella dimensione etica dello Stato, che impone regole morali alla società.
Dialogo sul liberalismo

titolo | Dialogo sul liberalismo |
sottotitolo | Tra Benedetto Croce e Luigi Einaudi |
Autore | Irti Natalino |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | Ist. italiano per gli studi storici |
Editore | Il mulino |
Formato |
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Pagine | 57 |
Pubblicazione | 2012 |
ISBN | 9788815238610 |