"Cosa può fare ancora, dopo di Voi, un poeta? Un maestro (Goethe, ad esempio) lo si può superare, ma superare Voi - significa (significherebbe) oltrepassare la Poesia." Così scriveva Marina Cvetaeva a Rilke, identificando in lui la poesia stessa, il poeta assoluto e insuperabile della nostra epoca. Eppure questa poesia altissima ha essa stessa un vertice: "I sonetti a Orfeo". I sonetti, come le "Elegie" dello stesso Rilke, come i grandi testi di Eliot e di Montale, non sono un mero momento epifanico. Sono un vero e proprio racconto: tessono la trama degli eventi, dell'intreccio apparentemente incomprensibile delle cose, proponendo un'immagine visibile di quel logos, di quella ragione dei contrari e della differenza, che ci presenta il mondo nella sua ultima verità. Infatti Orfeo, il dio del canto, è il dio che canta questo nostro mondo: il mutare delle cose e degli uomini che abitano presso di esse.
I sonetti a Orfeo. Testo tedesco a fronte

Titolo | I sonetti a Orfeo. Testo tedesco a fronte |
Autore | Rainer Maria Rilke |
Curatore | F. Rella |
Argomento | Narrativa Poesia |
Collana | Universale economica i classici |
Editore | Feltrinelli |
Formato |
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Pagine | 176 |
Pubblicazione | 2016 |
ISBN | 9788807902314 |
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