Ancora: Le ancore
Paolo di Tarso il primo dopo l'Unico
di Giovanni Marcandalli
editore: Ancora
pagine: 80
Paolo di Tarso è certamente la più grande figura del cristianesimo di tutti i tempi, un vero gigante, "il primo dopo l'Unico", che è ovviamente il Cristo. È un apostolo e un pensatore che ha avuto un influsso enorme su tutta la storia della Chiesa. In queste pagine - brevi, semplici, dense - l'autore accosta la figura di Paolo con un taglio prevalentemente esistenziale-spirituale: cosa dice Paolo oggi a noi cristiani di questa generazione? In che senso la vicenda di Paolo è "parola di vita per la nostra vita"?
Alle radici della sequela
di Maggioni Bruno
editore: Ancora
pagine: 112
L'identità di troppi cristiani è "liquida "
Le ore del giorno. Meditazioni evangeliche
di Davide Caldirola
editore: Ancora
pagine: 216
"Le ore scorrono rapide. Impossibile fermarle. Il credente però le può 'redimere'. Don Davide ci suggerisce come. 'Ho pensato alle giornate di Gesù e alle mie, alle nostre, e ho provato a scandirle in quattro capitoli che seguono il corso naturale del tempo: mattina, giorno, sera, notte. Cercherò di identificare non soltanto il tempo cronologico, ma anche ciò che l'ora in questione è in grado di evocare: un atteggiamento, un sentimento, un'attenzione. Passeremo così attraverso l'ora della preghiera, del tradimento, della chiamata, del lavoro, della sosta, del cammino, della tentazione, del desiderio, della stanchezza, della speranza. Il tutto cercando di lasciarci conquistare dalla Parola e dall'esempio di Gesù'." (dall'Introduzione).
La scala del regno. Lettura graduale del discorso della montagna
di Aristide Fumagalli
editore: Ancora
pagine: 144
"Proponiamo in questo testo una lettura graduale e dinamica del Discorso della montagna, scandito dalle Beatitudini. Dopo aver indicato il grado della vita cristiana che ciascuna di esse segnala, commenteremo una sezione del Discorso che corrisponde alla Beatitudine considerata, ispirandoci all'interpretazione di Agostino." (dall'Introduzione).
La scommessa di Paolo. Essere apostoli nella dispersione
di Franco Brovelli
editore: Ancora
pagine: 104
Paolo che, pur immerso nei molteplici problemi della comunità di Corinto, sa mantenersi fedele al cuore del Vangelo, diventa modello per chi è chiamato oggi a essere apostolo nella dispersione. Chi oggi è chiamato a servire il Vangelo nel ministero pastorale sa che una delle esperienze più diffuse e più scomode è quella della "dispersione": costretti a rincorrere impegni sempre più complessi e urgenti si corre il rischio di perdere di vista il cuore della missione. Don Brovelli, rivisitando la Prima lettera ai Corinti, ci mostra come anche san Paolo abbia vissuto queste difficoltà, e come, nonostante i molteplici problemi della sua comunità, sia riuscito a mantenersi fedele e saldo al cuore del Vangelo.
La tua parola mi fa vivere
di Raniero Cantalamessa
editore: Ancora
pagine: 144
Nell'Avvento 2007 e nella Quaresima 2008, in vista del prossimo Sinodo dei vescovi, padre Cantalamessa ha tenuto le sue meditazioni alla Casa Pontificia sul tema della Parola di Dio. Il volume raccoglie queste meditazioni. Il fulcro delle meditazioni d'Avvento è stato il versetto della lettera dell'apostolo Paolo agli Ebrei: "Ha parlato a noi per mezzo del Figlio" (1,2). Quello della Quaresima, un altro versetto dello stesso libro biblico: "Viva ed efficace è la Parola di Dio" (Ebrei 4,12).
Il Vangelo di Maria
di Martini Carlo M.
editore: Ancora
pagine: 128
Un'antologia di testi del cardinal Martini ripresi da opere ormai non più disponibili o disseminate in libri che raccolgono co
Le mani del risorto. L'esperienza pasquale dei discepoli nel Vangelo secondo Giovanni
di Lorenzo Zani
editore: Ancora
pagine: 224
La risurrezione di Gesù è il centro della fede cristiana: ci dice che il mondo, pur segnato dalla morte, è stato creato da Dio per la vita. Don Zani conduce la sua riflessione a partire dall'esperienza diretta di quei discepoli che hanno incontrato Gesù dopo la risurrezione, secondo il racconto del Vangelo di Giovanni. L'incontro con il Risorto trasforma la vita e suscita la spinta missionaria, duemila anni fa come oggi: "Narrando gli incontri del Risorto con Maria Maddalena e con i discepoli, l'evangelista vuole sollecitarci a vedere Gesù vivo e presente con la sua forza nella Chiesa del nostro tempo, anche nelle situazioni che ci sembrano povere e oscure" (dall'introduzione).
I fratelli ritrovati. Storia di Giuseppe e delle nostre famiglie
di Davide D'Alessio
editore: Ancora
pagine: 112
Sei lectio bibliche sulla storia di Giuseppe, il figlio di Giacobbe (Genesi 37-50). La Scrittura presenta la vicenda di Giuseppe nella forma del racconto sapienziale che, trattando di individui singoli e concreti, si riferisce all'uomo "universale", rivelando il mistero di ogni esistenza; così la storia della famiglia di Giuseppe è anche la storia delle nostre famiglie, e scopriamo che "la nostra vocazione e la promessa di Dio si giocano innanzitutto nello spazio della nostra famiglia".
Dalla croce la perfetta letizia. Francesco d'Assisi parla ai preti
editore: Ancora
pagine: 128
Una nuova edizione (con alcune varianti) del volume pubblicato con lo stesso titolo nel 2001
Dalla cena alla croce
di Lorenzo Zani
editore: Ancora
pagine: 176
Il testo si sviluppa attraverso tre riflessioni sulla passione e morte di Gesù, condotte con uno stile chiaro ed efficace, denso ed affascinante. L'originalità del testo consiste anche nella scelta del percorso che guida le meditazioni e nella capacità di sviscerare il significato dei simboli. Le tre riflessioni riguardano il racconto dell'istituzione dell'eucaristia, la lavanda dei piedi, e la morte di Gesù.
Parole come pietre. I detti «scandalosi» di Gesù
di Rinaldo Falsini
editore: Ancora
pagine: 144
È una raccolta di brevi meditazioni evangeliche che svelano il lato meno noto dell'attività di p. Falsini liturgista. 33 le "parole dure" dei Vangeli, difficili non tanto da capire quanto da praticare. Da queste "sconcertanti" parole di Gesù prendono il via le meditazioni proposte: un aiuto per imparare a vivere nella vita quotidiana frasi come "Chi non odia suo padre e sua madre non è degno di me" o "Amate i vostri nemici", oppure " Molti sono chiamati, pochi eletti", per essere nel mondo testimoni "forti" del messaggio cristiano. Brevi ma intense riflessioni che, partendo da una buona conoscenza degli studi esegetici, li lasciano sullo sfondo, puntando maggiormente all'attualizzazione pratica della Parola di Gesù.