Castelvecchi: Irruzioni
L'arte dell'incompiuto
di Thomas Harrison
editore: Castelvecchi
pagine: 48
Quanto più ci accingiamo a completare la vita, a otturarne i vuoti o colmarne le lacune, tanto più essa ci incalza con la sua
Un'etica per il futuro. Conversazione con Filippo La Porta
editore: Castelvecchi
pagine: 48
Che significa pensare eticamente? A partire da cosa si pensa in modo etico? Su cosa si fonda il pensiero etico? L'etica è quel
Meta-arte
di Adrian Piper
editore: Castelvecchi
pagine: 48
Il lavoro artistico di Adrian Piper obbliga gli spettatori a prendere coscienza della loro complicità con un ordine sociale in
Maternità e libertà
di Francesca Izzo
editore: Castelvecchi
pagine: 47
«Usando la sua scienza e il suo talento, Francesca Izzo ci mostra l'importanza della questione: l'entrata di soggetti e di pen
Meravigliarsi come i bambini
editore: Castelvecchi
pagine: 43
Cosa significa fare filosofia oggi? Sono in molti a diffidare dei filosofi contemporanei, a percepirli come individui per lo p
Il popolo della sabbia
di Giuseppe De Rita
editore: Castelvecchi
pagine: 43
Una riflessione sulla ricerca sociale e sulle trasformazioni della società italiana di oggi: la nuova struttura dei ceti e del
La scienza tra verità e balle
di Fernando Ferroni
editore: Castelvecchi
pagine: 37
Un uomo che sicuramente non era uno scienziato, ma che forse di scienza ha scritto più di tanti altri, è Jules Verne, il quale
Utopie della vita quotidiana. Conversazione con Lucilio Santoni
di Luigi Zoja
editore: Castelvecchi
pagine: 45
Dopo il crollo delle utopie massimaliste del XX secolo, siamo ancora in grado di sognare? Nell'epoca della frammentazione e de
Uomini e donne: stessi diritti?
di Patrizia Caraveo
editore: Castelvecchi
pagine: 41
Alla fine dell'Ottocento, nell'osservatorio astronomico di Harvard, le donne non potevano andare a fare osservazioni al telesc
Una «scienza» con il cuore
editore: Castelvecchi
pagine: 46
In questo dialogo brioso e colmo d'ironia, il critico letterario Filippo La Porta veste i panni dell'umanista un po' interdett
Meglio essere felici
di Zygmunt Bauman
editore: Castelvecchi
pagine: 43
La felicità promessa dal progresso moderno è associata a un'esistenza priva di turbamenti, di inciampi, senza sforzo
L'uomo creatore. Storia, libertà e comunicazione intersoggettiva
di Angela Volpini
editore: Castelvecchi
pagine: 38
Come ha potuto l'uomo, che nella su biologia è altrettanto deterministicamente soggetto alla legge della specie, spezzare la ripetitività del codice genetico e dare inizio a una creatura nuova? Questo è quel che chiamo "il piccolo mistero". L'uomo primitivo ha fatto esattamente ciò che l'uomo del Duemila può fare o non fare (certamente con una grande differenza di mezzi): scegliere di adeguarsi alla vita che lo precede - e che di fatto lo pone in continuità con la specie - o impossessarsi della vita che si trova ad avere, viverla come possibilità soggettiva originale dando inizio a una nuova creazione.