Il mulino: Biblioteca storica
La guerra fredda. Storia di un mondo in bilico
editore: Il mulino
pagine: 383
Negli oltre quarant'anni intercorsi tra la fine della seconda guerra mondiale e la disgregazione dell'impero sovietico la guer
Savonarola. Ascesa e caduta di un profeta del Rinascimento
editore: Il mulino
pagine: 472
Dopo più di mezzo millennio, la figura di Savonarola (1452-1498) non smette di suscitare curiosità e diffuso interesse
Storia di Clelia Farnese. Amori, potere, violenza nella Roma della Controriforma
editore: Il mulino
pagine: 300
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, Clelia (1557-1613) sposa nel 1571 Giovan Giorgio Cesarini, gonfaloniere del
L'arte della guerriglia
di Breccia Gastone
editore: Il mulino
pagine: 293
Il termine che la definisce ha poco più di due secoli, ma la guerriglia accompagna tutta la storia dell'uomo e anzi, considera
La fine di Bisanzio
di Harris Jonathan
editore: Il mulino
pagine: 303
Il 29 maggio 1453, dopo un lungo assedio, gli Ottomani guidati dal sultano Maometto II espugnavano Costantinopoli
La guerra in 12 mosse. Momenti chiave della seconda guerra mondiale
di Philip M. Bell
editore: Il mulino
pagine: 310
Perché la seconda guerra mondiale è andata come è andata? Quali sono stati i momenti che ne hanno indirizzato il corso? Una guerra si può raccontare anche così, attraverso le sue tappe cruciali. È quanto ha scelto di fare l'autore di questo libro, individuando i dodici momenti decisivi in cui si riassume la seconda guerra mondiale. Questi momenti sono: il trionfo delle armate tedesche con l'invasione della Francia; la battaglia d'Inghilterra; l'attacco tedesco all'Urss; Pearl Harbour con l'entrata in guerra degli Stati Uniti; la battaglia delle Midway; la battaglia di Stalingrado; la guerra dei sottomarini in Atlantico; la competizione dell'industria bellica; le conferenze alleate di Teheran e di Yalta; lo sbarco in Normandia e infine la disfatta del Giappone con il bombardamento di Hiroshima e Nagasaki.
Dentro e fuori le mura. Città e gruppi sociali dal 1400 a oggi
editore: Il mulino
pagine: 444
Il volume racconta la storia delle principali città italiane e mostra come sono cambiate nel corso dei secoli la composizione sociale ed etnica della popolazione e le scelte residenziali dei vari gruppi. Basandosi su una vasta documentazione resa viva dalle storie familiari di dinastie imprenditoriali, antichi lignaggi e popolo minuto, gli autori intercettano i movimenti di popolazione "dentro e fuori le mura", dove le mura, ancorché abbattute, delimitano il centro storico della città antica. Un percorso nel quale il centro muta più volte di significato: da luogo ambito dalle élite aristocratico-borghesi a oggetto di politiche di sventramento di quartieri malsani e malabitati, sino alla sua recente riconquista da parte di un nuovo ceto colto e agiato, che recuperando e ristrutturando vecchie case popolari ha fatto della ricerca di uno stile di vita più autentico un segno di distinzione.
La guerra italiana per la Libia. 1911-1931
di Labanca Nicola
editore: Il mulino
pagine: 293
Per guerra di Libia si intende in genere il 1911-12, la campagna per la "Quarta sponda" dell'Italia giolittiana contro la Turc
La spartizione
1947: alle origini di India e Pakistan
editore: Il mulino
pagine: 257
Nell'agosto del 1947, insieme alla proclamazione dell'indipendenza dell'India, veniva sancita anche l'istituzione di due stati
Un gesuita nella città proibita. Matteo Ricci, 1552-1610
di R. Po-chia Hsia
editore: Il mulino
pagine: 420
Il gesuita Matteo Ricci è a tutt'oggi uno degli occidentali più noti in Cina. Arrivato nel 1582, vi rimase per quasi trent'anni giocando un ruolo decisivo nella diffusione non solo del cristianesimo ma anche della cultura e della scienza occidentale in Cina, e nella conoscenza della cultura cinese in Europa. Il volume di Po-Chia Hsia, racconta l'intera vita di questo leggendario gesuita, seguendolo dai primi anni nella nativa Macerata e a Roma, al Portogallo, alla missione a Goa, infine all'approdo in Cina dove grazie alle sue conoscenze e al prestigio acquistato divenne consigliere della corte imperiale e fu il primo occidentale a poter entrare nella città proibita. Ricci va considerato il maggiore mediatore fra la Cina e l'Occidente. Nel 2010, quarto centenario della morte, è stata avviata la causa di beatificazione.
Storia delle monache 1450-1700
di Silvia Evangelisti
editore: Il mulino
pagine: 281
È stato calcolato che fra Cinque e Ottocento quasi la metà delle figlie della nobiltà fiorentina, e i tre quarti di quella milanese, finirono in convento. Per una famiglia, sposare le figlie femmine era molto più costoso che mandarle in convento. Se la storia della monaca di Monza ci ha consegnato un'immagine nera della monacazione, è anche vero però che nel convento le donne trovavano l'unica alternativa lecita al matrimonio, e una vita non di rado migliore di quella che avrebbero trovato nel mondo. Valutando con equilibrio pro e contro, questo libro racconta con chiarezza, attraverso la voce stessa delle monache, com'era vivere in convento nei secoli di massima espansione di questa fondamentale istituzione dell'Europa cattolica. Luogo protetto, repubblica femminile, occasione di educazione e di fioritura artistica e letteraria, il convento ha potuto essere contemporaneamente una prigione e un'esperienza di emancipazione e libertà.
Il predominio dell'Occidente. Tecnologia, ambiente e imperialismo
di Daniel R. Headrick
editore: Il mulino
pagine: 407
Dal Quattrocento a oggi, gli occidentali hanno sempre cercato di conquistare e sottomettere altre società. Nel 1800 il 35 per cento del territorio del pianeta era sotto controllo occidentale; nel 1914 l'85 per cento. Ripercorrendo gli ultimi sei secoli di storia, Headrick mostra come sia stata sì la superiorità di determinate tecnologie (i velieri e le armi da fuoco, il vapore, il progresso medico, gli aerei) ad assicurare volta a volta il predominio occidentale, ma solo là dove l'ambiente era tale da consentirne un utilizzo vantaggioso: i velieri dominarono gli oceani e i mari ma non i fiumi cinesi, i cavalli servirono alle imprese spagnole ma anche alla resistenza degli indiani, le malattie giocarono a favore della conquista delle Americhe ma contro quella dell'Africa, gli aerei e le bombe non piegarono la resistenza vietnamita. Una lettura di singolare suggestione, che getta uno sguardo originale sulle dinamiche che hanno governato la storia mondiale dell'ultimo mezzo millennio.