Laterza: Universale Laterza
Piccola guida filosofica all'identità personale
di Fabio Patrone
editore: Laterza
pagine: 176
Quello che ci rende le persone che siamo è l'insieme delle nostre caratteristiche psicologiche (i ricordi, le emozioni, i desi
Prima lezione di archeologia medievale
di Andrea Augenti
editore: Laterza
pagine: 188
Un libro rigorosamente documentato e aggiornato che delinea i grandi temi e le possibilità di sviluppo dell'archeologia mediev
L'Europa delle banche
di Massimiliano Affinito
editore: Laterza
pagine: 200
Perché si parla tanto di banche? Quale ruolo svolgono nell'economia contemporanea? Cos'è e cosa fa una banca centrale? Quali r
Invito a teatro. Manuale minimo dello spettatore
di Luigi Allegri
editore: Laterza
pagine: 129
Quali sono le nostre aspettative quando andiamo a teatro? Che cosa siamo tenuti a conoscere prima che si alzi il sipario? Come
Postverità
di Anna Maria Lorusso
editore: Laterza
pagine: 140
Che cosa si intende con il termine 'postverità'? C'è chi lo utilizza per indicare una modalità di comunicare in cui i fatti og
Prima lezione di semiotica
di Gianfranco Marrone
editore: Laterza
pagine: 188
Padroneggiare la semiotica vuol dire non arrendersi alle evidenze, saper invertire il punto di vista, decostruire e ricostruir
Come usare il tablet in famiglia. Piccola guida per genitori 3.0
di Elena Pasquinelli
editore: Laterza
pagine: 178
L'uso del computer, di Internet, aiuta o riduce la memoria? Migliora o ostacola le capacità d'imparare dei nostri figli a scuo
La bussola dell'antropologo. Orientarsi in un mare di culture
di Adriano Favole
editore: Laterza
pagine: 140
Conoscere le culture che ci circondano e sono parte delle nostre vite e dei nostri stessi corpi
Prima lezione di storia della lingua italiana
di Luca Serianni
editore: Laterza
pagine: 198
Dal latino all'italiano, dalla lingua popolare alla lingua poetica, dalla grammatica storica all'influenza dei contesti culturali e sociali. In questa "Prima lezione", un grande maestro della linguistica guida il lettore in un percorso puntuale, sostanziato di fatti e di esempi (e perché no, di qualche curiosità), attraverso la disciplina fondamentale per capire la storia e l'evoluzione della nostra lingua.
Prima lezione di filosofia antica
di Bruno Centrone
editore: Laterza
pagine: 202
L'influenza della filosofia antica nei secoli riguarda non solo l'intera storia del pensiero occidentale, - che qualcuno ha definito "una serie di note in margine a Platone" -, ma anche le nostre categorie mentali i nostri schemi concettuali e il linguaggio che usiamo tutti i giorni. Parole e idee come l'Essere, il Bene, l'Anima, la Conoscenza, la Verità hanno la loro lontana origine nella filosofia greca e nella traduzione del suo vocabolario in latino. Questa "Prima lezione" è un'introduzione al lessico concettuale della filosofia, un percorso imprescindibile che attraverso l'etimologia e la storia delle parole esplora il pensiero filosofico antico. E di quello che da essa è nato.
Autostima. Che cosa è, come si coltiva
di Angelica Moè
editore: Laterza
pagine: 118
Settecentounomila280 è il numero di ore che passiamo con noi stessi, considerando una vita media di 80 anni. Accettazione e rifiuto, gioia e tristezza, impegno e ritiro, senso di crescita e ripiegamento, ricerca di equilibrio e molto altro è quanto possiamo concederci, con ampio margine di scelta eccetto... fuggire da se stessi. Come gestire le proprie emozioni al fine di costruire autostima? Cosa motiva alcuni a non credere in sé? Perché alcuni più di altri stanno bene con se stessi e pensano di valere? Come reagire agli insuccessi e alle sfide? Quali atteggiamenti adottare per mantenere e accrescere una visione positiva che porta a piacersi e a volersi bene?
Il delirio di Ivan. Psicopatologia dei Karamazov
di Antonio Semerari
editore: Laterza
pagine: 119
Frammentati, incompiuti, contraddittori, confusi tra la realtà e il mondo delle loro fantasie. La moderna psicopatologia descrive la personalità dei fratelli Karamazov come affetta da disturbi della coscienza e dell'identità, quando il senso di unità si indebolisce fino a frantumarsi e la capacità di distinguere tra rappresentazioni interne e mondo esterno si attenua fino a perdersi. Analizzando i personaggi del romanzo come fossero persone reali, Antonio Semerari smaschera la coerenza psicopatologica alla base dell'apparente caos della loro condotta e mostra quale disgregazione produce sull'animo umano un contatto prolungato con il male.