Rizzoli: Scala italiani
Gli anni feroci
di Bocca Riccardo
editore: Rizzoli
pagine: 224
Alberto ha vissuto il suo quarto d'ora di gloria negli anni Ottanta, quando è scoppiato a ridere, davanti alle telecamere, in
Memorie di una lettrice notturna
di Rasy Elisabetta
editore: Rizzoli
pagine: 259
Segnata fin dall'infanzia da un amore per la lettura che aveva tutti i tratti di una passione fatale, Elisabetta Rasy ha dedic
La prima mano
di Loy Rosetta
editore: Rizzoli
pagine: 188
La prima mano è quella del padre, un tempo forte e protettiva, mano amata e amorosa, che sorregge, cura e salva
Santa Maria delle Battaglie
di Nigro Raffaele
editore: Rizzoli
pagine: 298
Federica ha diciotto anni, i capelli corti e neri, gli occhi verdi
La vita erotica dei superuomini
di Mancassola Marco
editore: Rizzoli
pagine: 568
In una New York luminosa e inquieta, un giornalista di origine italiana scrive reportage su quella che appare la fine di un'ep
La volpe e il sipario
di Merini Alda
editore: Rizzoli
pagine: 106
La volpe e il sipario, uscito nel 1997 in edizione non venale e poi nel 2004 da Rizzoli, rappresenta uno dei momenti più alti
Via Castellana Bandiera
di Emma Dante
editore: Rizzoli
pagine: 136
In via Castellana Bandiera - una viuzza di Palermo, anzi una fessura che neanche si trova nelle tavole di Tuttocittà, stretta tra il mare e la montagna - vive la schiamazzante famiglia Calafiore, dominata da un patriarca tirannico, il settantacinquenne Saro. Cinque figli, nuore e nipoti, tutti nella stessa palazzina (si odiano, ma per nessuna ragione al mondo si separerebbero). Quando nel loro territorio si scatena una disputa - due auto che non vogliono cedere il passo e bloccano per un giorno e una notte il vicolo - sono i Calafiore a guidare il coro di spettatori-tifosi e a organizzare un giro di scommesse. Ma la farsa è destinata a diventare tragedia.
I sentieri del cielo
di Luigi Guarnieri
editore: Rizzoli
pagine: 326
Calabria, 1863. Sulle montagne remote della Sila, nello scenario mitico di una natura maestosa e selvaggia, lo squadrone di cavalleria guidato dal maggiore Albertis insegue una banda di ribelli capitanati da uno spietato guerrigliero contadino, Evangelista Boccadoro. L'intero sud è in fiamme, e gruppi di combattenti armati sono in rivolta contro l'esercito calato nel meridione dopo la spedizione dei Mille e la caduta dei Borboni per annettere le regioni dell'ex Regno delle due Sicilie a una nuova nazione: l'Italia. La prima guerra combattuta dallo stato italiano è un conflitto etnico scandito da atrocità e massacri, stupri, fucilazioni e migliaia di morti fra i banditi, i militari e la popolazione civile. E così anche il duello ossessivo e tragico fra il maggiore Albertis e Boccadoro semina una lunga scia di sangue in una terra arcaica, misteriosa e dilaniata da una povertà sconvolgente. E soprattutto, agli occhi dei soldati italiani, abitata da un popolo di barbari superstiziosi e primitivi che non vogliono sottomettersi alle leggi della civiltà.