La tesi è che Manzoni intenda trasformare i dualismi oppositivi da cui parte (sentire/meditare, passione/ragione, giudizio/complicità, essere/dover essere, autore/lettore, ecc.) in una unità di livello più alto, raggiunta proprio attraverso la collaborazione dialettica tra i termini posti inizialmente in antitesi: così, il bipolarismo tra sentire e meditare si trasforma nella inscindibile operazione della "riflessione sentita". In tal modo, Manzoni trasforma la staticità tipica delle strutture antitetiche nell'inquietudine di un sistema caratterizzato dalla mobilità.
La scrittura dell'inquietudine

titolo | La scrittura dell'inquietudine |
sottotitolo | Saggio su Alessandro Manzoni |
Autore | Frare Pierantonio |
Argomento | Letteratura e Arte Letteratura e Linguistica |
Collana | Saggi di Lettere italiane |
Editore | Olschki |
Formato |
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Pagine | 210 |
Pubblicazione | 2006 |
ISBN | 9788822255518 |