Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Linguaggio e silenzio. Saggi sul linguaggio, la letteratura e l'inumano

Linguaggio e silenzio. Saggi sul linguaggio, la letteratura e l'inumano
titolo Linguaggio e silenzio. Saggi sul linguaggio, la letteratura e l'inumano
Autore
Traduttore
Argomento Letteratura e Arte Letteratura e Linguistica
Collana Gli elefanti. Saggi
Editore Garzanti
Formato
libro Libro
Pagine 336
Pubblicazione 2022
ISBN 9788811815389
 

Scegli la libreria

Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
15,00
 
Compra e ricevi in 2/3 giorni
Pubblicato per la prima volta in inglese nel 1967 e da allora tradotto in tutto il mondo e costantemente ristampato, Linguaggio e silenzio offre una delle più ambiziose e profonde riflessioni sul ruolo della cultura nella società contemporanea, sullo stato della letteratura e sulle responsabilità degli scrittori e degli artisti in genere. Nel corso del Novecento nazismo e stalinismo, con le loro atroci falsificazioni, hanno tentato di distruggere l'umanesimo centroeuropeo. Le tecniche di persuasione dei mass media e della pubblicità favoriscono da decenni la diffusione della volgarità, dell'approssimazione e della cupidigia. D'altro canto scienze come la matematica e la fisica (e importanti correnti della filosofia contemporanea) pretendono dal linguaggio una esattezza e una formalizzazione assolute. George Steiner offre un'impietosa e lucidissima diagnosi delle malattie che stanno privando la parola di forza e legittimità e s'interroga sul futuro del linguaggio e dell'umano. Perché, argomenta Steiner, «il linguaggio è il mistero che definisce l'uomo, in esso l'identità e la presenza storica dell'uomo si esplicano in maniera unica. È il linguaggio che separa l'uomo dai codici segnaletici deterministici, dalle disarticolazioni, dai silenzi che abitano la maggior parte dell'essere. Se il silenzio dovesse tornare di nuovo in una civiltà in rovina, sarebbe un silenzio duplice, forte e disperato per il ricordo della Parola».
 

Biografia dell'autore

George Steiner

George Steiner (Parigi, 1929) è figura di primo piano nella cultura internazionale. È Fellow del Churchill College a Cambridge ed è stato docente in numerose università tra cui Princeton, Stanford, Chicago, Oxford e Ginevra. Tra i suoi libri Garzanti ha in catalogo Tolstoj o Dostoevskij (1959), Morte della tragedia (1961), Dopo Babele (1975), Le Antigoni (1984), Vere presenze (1986), il romanzo breve Il correttore (1992), Nessuna passione spenta (1996), l'autobiografia Errata (1997), Linguaggio e silenzio (n.e. 2001), Heidegger (2002), Grammatiche della creazione (2003), La lezione dei maestri (2004), Una certa idea di Europa (2006), Dieci (possibili) ragioni della tristezza del pensiero (2007), Letture (2010) e Nel castello di Barbablù (2011).

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.