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Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo

Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo
titolo Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo
Autore
Argomento Storia, Religione e Filosofia Filosofia
Collana Temi, 307
Editore Bollati Boringhieri
Formato
libro Libro
Pagine 160
Pubblicazione 2022
Numero edizione 4
ISBN 9788833938622
 

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Sin dall'immediato dopoguerra, via via che emerge l'enormità del crimine, il negazionismo si presenta come un'impresa di igiene ideologica volta a sgombrare il presente dell'Europa dal passato fasullo: «la bugia di Auschwitz». Viene così rilanciata l'accusa della truffa, chiave di volta del secolare odio antiebraico. Per gli esponenti della nuova propaganda antisemita i sopravvissuti sono falsari, altrimenti dovrebbero essere stati annientati, le prove sono fandonie, altrimenti si conoscerebbe il numero esatto di vittime. Se ancora nel Novecento gli attacchi prendono di mira il dispositivo dello sterminio - le camere a gas -, nel XXI secolo il negazionismo mette allo scoperto il cardine intorno a cui da sempre ruota il mito del «complotto ebraico». Maestri nello sfruttare il «culto olocaustico», la nuova religione sorta dalla sacralizzazione della memoria, gli ebrei avrebbero tratto profitto da quella gigantesca menzogna sulla Shoah non solo per creare abusivamente Israele, ma anche e soprattutto per riprendere in mano più che mai le fila del nuovo ordine mondiale. Questo volume, scaturito dall'esperienza di un processo, e costato anni di minacce, comprende tre saggi di cui il primo, intitolato "Il nuovo negazionismo", è inedito, mentre l'ultimo, "L'antisemitismo nel XXI secolo", è uscito in altro contesto. Il saggio centrale "Se Auschwitz è nulla" è la rielaborazione del testo pubblicato nella prima edizione. Costituiscono un insieme interrelato che offre al lettore il quadro filosofico e politico su uno dei fenomeni più inquietanti di quest'epoca.
 

Biografia dell'autore

Donatella Di Cesare

Donatella Di Cesare è professore ordinario di Filosofia teoretica alla Sapienza di Roma e ha insegnato in numerose università in Germania e negli Stati Uniti. È nel direttivo della International Wittgenstein-Society e vicepresidente della Heidegger-Gesellschaft. Tra le sue ultime pubblicazioni in italiano: Grammatica dei tempi messianici (2011), La giustizia deve essere di questo mondo. Paesaggi dell’etica ebraica (2012) e Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo (2012).

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