Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Perdono giustizia crudeltà. Figure dell'indecostruibile in Jacques Derrida

Perdono giustizia crudeltà. Figure dell'indecostruibile in Jacques Derrida
Titolo Perdono giustizia crudeltà. Figure dell'indecostruibile in Jacques Derrida
Autore
Argomento Storia, Religione e Filosofia Filosofia
Collana Tessere
Editore Cronopio
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 117
Pubblicazione 2016
ISBN 9788898367221
Carte Cultura Carta del docente Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente
 

Scegli la libreria

Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
12,00
 
Compra e ricevi in 5/10 giorni
La decostruzione, ossia la rigorosa messa in discussione della pretesa degli apparati di dominio di legittimare il loro potere in nome della coerenza logica delle loro argomentazioni e della verità incontrovertibile dei loro fondamenti metafisici ed etici in modo da sottrarsi anticipatamente ad ogni critica, possibile, "è possibile, come impossibile, nella misura in cui (là dove) c'è X (indecostruibile), dunque nella misura in cui (là dove) c'è (l'indecostruibile)". La possibilità della decostruzione poggia sull'esistenza degli indecostruibili, cioè su concetti e atti che, essendo di per sé contraddittori e doppi, quindi logicamente impossibili, proprio per questo sono in grado di produrre la corrosione di ogni discorso di tipo identitario e normativo. Questo libro indaga tre figure dell'indecostruibile particolarmente rilevanti nell'ambito etico-politico: il perdono che perdona contraddittoriamente solo l'imperdonabile, la giustizia che rende ingiusto il diritto, la crudeltà che al suo limite estremo non si distingue dall'amore.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.