Einaudi: Biblioteca Einaudi
Tirannia dello sguardo. Corpo, gesto, espressione dell'arte greca
di Claudio Franzoni
editore: Einaudi
pagine: 290
La domanda che, con angolazioni diverse, ci si pone nel libro è questa: in che modo la sfera dei modelli e delle regole comportamentali, la pratica della gestualità quotidiana, la concezione dei sentimenti e delle emozioni si incontrano e si intersecano nell'arte greca? Gli artisti greci elaborano una "grammatica" capace di far sì che le immagini non siano solo oggetti da ammirare, ma strumenti per aprire una relazione con lo spettatore: l'immagine artistica diviene, così, mezzo per orientare l'osservatore verso norme e valori etici, per consentirgli la pienezza dell'esperienza religiosa e una partecipazione anche emotiva al racconto mitico.
Il colore dipinto. Teorie, percezione e tecniche
di Di Napoli Giuseppe
editore: Einaudi
Tra arti e scienze, tra fisica e psicologia, tra geometria e linguistica, tra chimica ed estetica, lo studio del colore ha pro
La fabbrica di San Pietro. Il principio della distruzione produttiva
di Horst Bredekamp
editore: Einaudi
pagine: 198
Lungi dall'essere un tratto peculiare della modernità, la spinta a fare tabula rasa di ciò che preesiste ha radici ben più lontane, come attesta dal XVI secolo la demolizione e ricostruzione di San Pietro in Vaticano, edificio simbolo e fulcro della cristianità. Nel sito noto fin dall'epoca dell'imperatore Costantino sorgeva un'imponente basilica che venne demolita e sostituita dall'attuale possente duomo, alla cui costruzione parteciparono tutti i maggiori artisti del tempo. In un resoconto minuzioso Horst Bredekamp racconta la storia dell'edificazione della madre di tutte le chiese: non il frutto di una meditata pianificazione artistica, bensì l'esito di una febbrile e discontinua realizzazione di idee progettuali divergenti.
L'eresia di Spinoza. L'immortalità e lo spirito ebraico
di Nadler Steven
editore: Einaudi
Al centro dell'Eresia di Spinoza c'è un mistero: perché all'età di ventiquattro anni il filosofo olandese venne così duramente
Il seminario. Libro V. Le formazioni dell'inconscio 1957-1958
di Jacques Lacan
editore: Einaudi
pagine: 535
Un seminario in cui Lacan persegue l'avanzamento teorico e clinico della grande lezione di Freud con stile brillante e antisistematico. Il periodo compreso fra il 1957 e il 1958 è di cruciale importanza per la ricerca psicoanalitica di Lacan: sono gli anni in cui trasforma l'Edipo freudiano in una metafora e il fallo in significato e in cui si definiscono i suoi studi sulla psicosi e sulla direzione della cura. In costante dialogo con le sue amicizie intellettuali - da Jackobson a Lévi-Strauss, a Queneau - prende in giro François Dolto, commenta un libro di Leiris, racconta a modo suo "Il balcone" di Genet, fa riferimenti alla politica francese o ai classici come Aristofane e Molière, tratteggia una serie di ritratti dei casi di nevrosi.
Scritti
di Jacques Lacan
editore: Einaudi
pagine: 951
Gli «Scritti» del grande psicoanalista francese a quasi trent'anni di distanza dal loro prima apparizione in Italia (1974) ved
Ritorno alla critica
di Segre Cesare
editore: Einaudi
pagine: 272
Otto anni dopo "Notizie dalla crisi", Segre torna a pubblicare un volume di saggi letterari
Scritti
di Leone Ginzburg
editore: Einaudi
pagine: 565
Nella sua prefazione al volume, che costituisce una biografia del suo compagno e amico, Norberto Bobbio ricostruisce le diverse matrici politiche e culturali presenti nella formazione di Leone Ginzburg. In particolare, Bobbio sottolinea tutta la fecondità del rapporto di Ginzburg con Gobetti. Il libro è diviso in due ampie sezioni di scritti politici e letterari. Se nella prima le esigenze autonomistiche e libertarie di Gobetti acquistano in Ginzburg una prospettiva matura, la presenza gobettiana diviene nella seconda una trama ricca che unisce ricerche letterarie di valore.
Il romanzo di formazione
di Franco Moretti
editore: Einaudi
pagine: 350
Nel secolo d'oro della narrativa europea, da Goethe a Puskin, da Stendhal a Jane Austen, da Manzoni a Dickens e Flaubert, la gioventù sale prepotentemente alla ribalta della scena letteraria: è la gioventù problematica e inquieta che nasce dallo sfaldarsi delle società tradizionali, divenendo figura simbolica alla quale la cultura occidentale si affida per rappresentare l'idea di modernità, con il suo carico di grandi speranze e illusioni perdute che l'Europa ottocentesca dovette imparare a percepire e leggere come fosse in un romanzo.
La schizofrenia
di Minkowski Eugène
editore: Einaudi
La schizofrenia, in quanto testo classico della psichiatria del Novecento, ha la sua platea ideale nell'ambito della Facoltà d